A Cerenzia i Carabinieri arrestano un uomo per furto di energia elettrica
Giorno 16 i Carabinieri della Stazione di Caccuri hanno dato luogo ad un’operazione di polizia giudiziaria per la verifica del corretto uso ed allaccio di energia elettrica nei Comuni di Caccuri, Castelsilano e Cerenzia.
L’attività di verifica, che è stata svolta in sinergia con personale specializzato dell’ENEL, ha riguardato alcuni esercizi commerciali e abitazioni private dei paesi. Dopo aver monitorato alcune abitazioni ed esercizi commerciali, risultati in regola, l’attenzione dei militari si è rivolta nei confronti di una palazzina di Cerenzia in via Gioacchino da Fiore.
Dopo approfonditi accertamenti, si è rilevata un’anomalia ad un contatore all’interno di un appartamento; vi erano delle derivate, parzialmente occultate nel muro, che spalmavano il consumo di energia elettrica dell’appartamento sulla rete pubblica, concretizzando così il furto di energia elettrica.
I carabinieri, dopo un riscontro con un’attività peritale da parte dei tecnici che ha confermato la frequente attività di esclusione dei contatori domestici con parallelo allaccio abusivo alla rete pubblica, hanno tratto in arresto un uomo, proprietario dell’appartamento, per furto aggravato.
L’attività di polizia giudiziaria della Stazione di Caccuri, rientra nell’ambito di un apposito servizio disposto dalla Compagnia di Petilia Policastro su tutti i nove comuni dell’Alto Marchesato di propria giurisdizione, volto a reprimere la condotta illecita.