Un tempestivo intervento salva la vita ad un giocatore di calcio

Un tempestivo intervento salva la vita ad un giocatore di calcio

Anche Petilia ha avuto il suo eroe del Natale. Si chiama Salvatore Cavallo ed è il massaggiatore fisioterapista ufficiale del Petilia calcio che durante la partita del 22 dicembre ha salvato la vita al giocatore Ierardi Luigi Paolo. Si stava disputando l’undicesima giornata del campionato di terza categoria tra Nuova Petilia e Real Casabona nel campo sportivo di Foresta quando al 31° minuto Ierardi, di 18 anni, si è scontrato con un altro giocatore, è caduto a terra e ha battuto la testa. La tragedia è stata evitata grazie all’intervento di Cavallo, infatti il giocatore aveva già perso i sensi ed era andato in arresto cardiaco quando il fisioterapista ha prestato il soccorso di primo intervento. La freddezza e la rapidità sono state protagoniste dell’intervento di Cavallo che con lucidità redendosi conto che c’era un arresto cardiocircolatorio in corso ha subito iniziato le manovre di primo soccorso con un massaggio cardiaco. «Ho subito notato che non c’era polso e dopo le manovre di routine ho iniziato a fare il massaggio cardiaco – ha affermato Cavallo che con soddisfazione racconta il suo salvataggio – se qualcuno prima mi avesse chiesto quali erano le manovre da effettuare non le avrei sapute dire, ma in quel momento è stato tutto automatico». Ed è stato così che Cavallo ha salvato la vita del giovane calciatore, infatti se non fosse stato per lui probabilmente l’intervento dell’elisoccorso non sarebbe servito a molto. Come ha raccontato il fisioterapista era la prima volta che da solo effettuava un massaggio cardiaco proprio per questo va ammirata la sua lucidità e il suo coraggio che nemmeno per un secondo lo ha fatto dubitare sul cosa fare. Cavallo è stato così bravo da fare tutto da solo senza nemmeno pensare ad utilizzare il defibrillare che la squadra ha in dotazione. Il giocatore è stato trasportato in seguito all’ospedale San Giovanni di Dio con l’elisoccorso quando ormai dava già segni di ripresa. Nel nosocomio crotonese è stato trattenuto sotto osservazione e sottoposto agli accertamenti del caso che hanno dato esito negativo, consentendo al giovane di tornare a casa.

Giuseppe Frandina

Giuseppe