Rivolta a Petilia per le corse dei pullman soppresse

Scoppia la protesta a Petilia a causa del disservizio relativo alle corse dei pullman venute meno negli ultimi giorni. È più di due settimane che si registrano disagi alla stazione petilina dei pullman delle Ferrovie della Calabria a causa di una mancanza di personale non di poco conto. L’utenza non ci sta più ad assistere passivamente e così nella mattinata di oggi, 29 settembre, ha avviato una protesta in via Arringa bloccando la partenza di 5 mezzi.
Con l’inizio della scuola i disagi sono aumentati in quanto il personale della stazione non riesce più a coprire i turni e di conseguenza a garantire le corse, che col concludersi dell’estate sono aumentate.
Gli autisti della stazione di Petilia sono solo 16, mentre i turni che devono essere eseguiti sono ben 18, questo significa che prendere un giorno di congedo è diventato impossibile. In realtà fino a poco tempo fa gli autisti erano 17, ma uno di questi è stato trasferito, coprendo un’altra zona, e lasciando scoperta ancora di più la zona petilina. Fra l’altro in questo periodo mancano 7 autisti per malattia ed è diventato quasi impossibile garantire tutte le corse abituali agli utenti che ormai sono totalmente insoddisfatti.
Diverse sono state le corse, nei giorni scorsi, che sono venute meno per mancanza di personale, come alcune di quelle Petilia-Crotone, che sono state soppresse, inoltre per alcuni giorni per gli studenti di San Mauro Marchesato e Roccabernarda è stato impossibile raggiungere Santa Severina. Nella data odierna non sono potute partire ben 4 corse per il personale mancante: Cotronei-Crotone, Cotronei-Santa Severina, Pagliarelle-Crotone e Scandale-San Mauro-Crotone. A questi servizi che sono venuti meno se ne sono aggiunti altri per forza maggiore bloccati dalla protesta degli utenti.
L’utenza ovviamente è in agitazione in quanto vede che poco alla volta vengono a mancare i servizi, una parte comprende l’impossibilità del personale della stazione dei pullman di coprire tutti i turni, un’altra vuole semplicemente garantito il servizio e non è più intenzionata ad aspettare che la situazione si rivolvi.

(Nella giornata pubblicheremo gli aggiornamenti sul corso della protesta)