Sullo sfratto di Via Colla interviene l’Amministrazione

Non si fa attendere la risposta dell’Amministrazione comunale alle critiche di Più Petilia riguardo allo sfratto del palazzo a Petilia. “Continua la campagna d’odio degli odiatori sociali di Più Petilia che solo per spirito di rivalsa gettano fango e continuano a raccontare menzogne!!!
Vorremmo ricordare che le falsità raccontate in un post delirante e ridicolo possono essere smontate facilmente dal fatto che: il Sindaco ha fatto tutto il possibile e per non aver avviato lo sgombero e la demolizione prendendosi responsabilità ingenti, è stato denunciato, insieme all’ ingegnere Sebastiano Rocca dal Procuratore della Repubblica” si legge in una nota.
“Il sindaco ha fatto tutto il possibile tanto è che si vuole che in quello stabile abita la cognata vedova con tre figli e il fratello di un assessore!!! Quindi quale esibizionismo!!!” continua la nota che chiama gli oppositori “sciacalli e bugiardi”.
“Vorremmo invece capire loro dove erano, se mai hanno speso una parola, se mai sono state al fianco d queste famiglie. Mai. Solo sciacallaggio e menzogne!!! Invece con le famiglie oggetto dello sgombero si sono fatti incontri fino all’11 di Dicembre, giorno antecedente lo sgombero!!!
Vista la “superficialità” che denunciano, il sindaco ha dato mandato agli uffici ad esonerare delle tasse comunali gli occupanti lo stabile.
Infine vorremmo sapere loro cosa hanno veramente fatto, visto che sono i rappresentanti legali delle famiglie oggetto dello sgombero!!! Se mai sono venuti al Comune per proporre una soluzione. A dare un consiglio.. Che cosa hanno prodotto??? E nonostante siano a conoscenza che lo sgombero è stato intimato dalla Procura della Repubblica continuano a raccontare bugie indegne!!!
O non lo sanno. O volutamente omettono di dire la verità”.