Un mercante di luce al liceo classico “Diodato Borrelli”
“Quando vado in un Liceo Classico tutti i ragazzi mi dicono sempre la stessa cosa: << i miei amici mi prendono in giro perché dicono che il Liceo Classico non serve a nulla.>>” Parole di Roberto Vecchioni, ex insegnante di latino e greco e vincitore del Festival di Sanremo nel 2011, durante l’incontro con gli studenti del Liceo Classico “Diodato Borrelli” di Santa Severina, tenutosi nella mattinata del 21 Aprile nell’auditorium della scuola. Il professor Vecchioni non si è limitato solo a rispondere alle domande sul suo libro “Il mercante di luce”, ma ha insistito molto sull’importanza di frequentare il Liceo Classico. Il suo discorso è stato incentrato sulla necessità della curiosità per gli studenti, perché “studiare vuol dire prima di tutto amare”, e appunto anche sulle difficoltà che devono affrontare i “classicisti”, durante e dopo il Liceo. Infatti alla domanda di una studentessa, che riprendendo il testo di una famosa canzone dello stesso Vecchioni, “Il violinista sul tetto”, nella quale il ragazzo protagonista dice alla mamma di voler fare un sacco di lavori e alla fine finisce a suonare un violino su un tetto “solo per sé stesso e per le stelle”, ha chiesto al professore se i ragazzi frequentanti il Liceo Classico faranno la stessa fine del violinista, il professor Vecchioni ha risposto con un sorriso: “Molti di voi sì, ma non vuol dire che sia una cosa negativa. Basta fare ciò che vi piace e farlo prima di tutto per voi stessi e non per gli altri e sarete sempre felici.” Concluso l’incontro con i ragazzi, nel pomeriggio, sempre nell’auditorium, si è tenuta la vera e propria presentazione del libro, da parte della docente dell’Università della Calabria, Stefania Mancuso. Durante l’incontro è stato dato spazio anche agli studenti del Liceo, che hanno suonato, cantato, recitato brani in greco e in italiano.
Antonio Angotti
