Movimento Calanchi del Marchesato contro la discarica
Il Movimento Calanchi del Marchesato, nel tardo pomeriggio di venerdì 10 luglio, nella splendida location del convento di San Francesco di Paola, nel Comune di Roccabernarda, ha realizzato un incontro per discutere dell’idea di discarica nel Comune di Roccabernarda, a pochi chilometri dall’abitato di Cutro. Presente l’amministrazione comunale di Roccabernarda, il comitato di Cutro, coordinato dall’avvocato Domenico Colosimo, associazioni, tra cui il Circolo Legambiente Valle Tacina. Nel corso dell’incontro è stato definito un percorso d’azione, che non si limita a contrastare una eventuale decisione regionale, ma che vuole proporre, nella stessa area, un’attività di tutela dello straordinario patrimonio ambientale dei calanchi; sarebbe possibile un parco regionale come anche la proposta di un geosito per l’elevata qualità geologica, paesaggistica, geostratigrafica. Come si legge in una nota di Legambiente Petilia si tratta di “Una formazione, dove prevale la componente argillosa, della stessa età dei calanchi di Vrica (Crotone), di importanza internazionale, una Commissione Internazionale ha individuato il passaggio Pliocene-Pleistocene, circa 1,8 milioni di anni fa” .
Il Comitato, nei prossimi giorni, incontrerà i Sindaci del territorio, si chiederà ai Consigli Comunali di pronunciarsi contro la discarica. Dal 10 al 13 agosto, la data è ancora da definire, è previsto un incontro pubblico a Roccabernarda, con la presenza del Presidente regionale di Legambiente Anna Parretta. Il 29 agosto è prevista una articolata manifestazione, con la presentazione, da parte della commissione tecnico-scientifica, del progetto di tutela dei calanchi.
“Tutte le altre realtà del territorio, cittadini, associazione, sono invitate ad unirsi al Movimento Calanchi del Marchesato” si fa notare nella nota.