Festa dell’albero 2018: dedicata all’accoglienza

Festa dell’albero 2018: dedicata all’accoglienza

Il Circolo Legambiente di Scala Coeli con una nota stampa descrive la festa dell’albero che ha organizzato “Quest’anno la Festa dell’albero è dedicata a Le radici dell’accoglienza, lo stesso titolo scelto dalla nostra associazione nel 2013 dopo la strage dei migranti a Lampedusa. Con i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria del plesso Vittorio Emanuele di Cariati Marina – si continua a leggere – questa mattina abbiamo messo a dimora un olivo, una quercia ed un cupressus. I bimbi hanno preparato l’albero dei valori con il supporto delle maestre che attentamente hanno spiegato loro l’importanza dei valori morali come: accoglienza, pace, solidarietà, libertà, amicizia, inclusione, fratellanza, amore fondamentali per una comunità coesa e sana dove la tutela del territorio passa attraverso gesti come – piantare e non togliere – costruire e non distruggere- con il contributo di tutti nessuno escluso, per una comunità priva di pregiudizi. Nel primo pomeriggio invece siamo stati a Pietrapaola, scuola primaria e scuola dell’infanzia dove ci hanno accolti tantissimi genitori ma anche nonni e familiari, i bimbi particolarmente felici e le bravissime maestre; anche qui abbiamo messo a dimora un olivo ed un cupressus insieme ai bimbi. Con la piantumazione dell’albero e con la costruzione dell’albero dei valori i bimbi hanno avuto modo di riflettere su quali siano i valori importanti alla base dello stare bene insieme. Noi ringraziamo le scuole di Cariati e Pietrapaola i dirigenti, tutte le maestre per l’attenzione particolare all’ambiente, tutti i genitori, la Sindaca di Cariati Filomena Greco ed il Sindaco di Pietrapaola Pietro Nigro che hanno preso parte alla manifestazione, “Tutto per l’agricoltura” di Domenico Capristo e la ferramenta “Le donne” di Tania e Maria Teresa Benvenuto. A ricordo della manifestazione abbiamo donato alle scuole una pergamena. Il ringraziamento più caro và ai bimbi che con la loro dolcezza ed affetto ci hanno riempito il cuore di gioia e con gesti semplici ma carichi di significato ci fanno sperare in futuro migliore che sia più green, più semplice, più giusto, per loro che saranno ciò che ci sarà dopo di noi”.

Giuseppe Frandina

Giuseppe