Don Gaetano Mauro è venerabile: Gioisce la comunità ardorina perchè la Chiesa ha riconosciuto le virtù eroiche del Padre fondatore
Una grande gioia sta vivendo tutta la Comunità ardorina per la notizia ricevuta pochi giorni fa da Roma: don Gaetano Mauro è venerabile; la Chiesa ha riconosciuto le virtù eroiche del Padre fondatore degli Ardorini!
Durante l’Udienza concessa a Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, il Sommo Pontefice ha autorizzato il medesimo Dicastero a promulgare il Decreto riguardante le virtù eroiche del Servo di Dio Gaetano Francesco Mauro, sacerdote diocesano, fondatore della Congregazione dei Pii Operai Catechisti Rurali, nato il 13 aprile 1888 a Rogliano e morto il 31 dicembre 1969 a Montalto Uffugo.
“L’Amministratore Apostolico monsignor Giuseppe Piemontese e l’intera comunità diocesana gioisce, ringraziando Dio e il Santo Padre Francesco, per questo ulteriore dono alla Chiesa cosentina” si legge in una nota dell’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano sull’autorizzazione del Papa a promulgare il decreto riguardante le virtù eroiche di don Gaetano Mauro. “La Chiesa con questo atto ci assicura che un suo figlio sacerdote, ha esercitato le virtù cristiane in maniera eroica”. Don Gaetano, che ha guidato spiritualmente anche la Beata Elena Aiello, ha svolto la sua attività pastorale principalmente a Montalto e con una speciale tensione missionaria verso la gente rurale e del popolo.
La notizia giunta subito a tutti i Missionari ardorini nel mondo ha colmato di gioia il cuore di questi, la stessa gioia ha raggiunto la comunità petilina dove i catechisti rurali sono presenti dal 1938. Dopo la Casa Madre di Montalto Uffugo, infatti, quella di Petilia è la seconda Casa fondata da don Gaetano Mauro. Quando la Congregazione è arrivata a Petilia Policastro si è così ritrovata nel cuore di una vasta zona agricola e in un paese generoso dal quale è venuto il maggior numero di vocazioni per gli Ardorini. I Missionari Ardorini curano ormai da circa 60 anni la parrocchia di San Nicola Pontefice di Petilia, il Villaggio ardorino in Sila a Trepidò di Cotronei con il Centro di Spiritualità e l’annessa parrocchia e si impegnano nella pastorale giovanile e catechistica.
L’inchiesta diocesana che ha portato al riconoscimento delle virtù eroiche del Padre fondatore si è svolta a Cosenza con il decreto di monsignor Giuseppe Agostino l’11 febbraio 2002 e la prima sessione il 9 maggio successivo; si era chiusa il 21 aprile 2012. La validità era stata dichiarata dalla Congregazione per le Cause dei Santi il 15 febbraio 2013. Il Decreto sarà letto nel corso di una celebrazione che sarà organizzata dalla sua Congregazione e dalla diocesi cosentina.
