Comune di Petilia vince in appello contro un provvedimento preso in materia di immigrazione e accoglienza
Il Comune di Petilia Policastro vince in appello il ricorso precedentemente respinto dal TAR per l’annullamento del decreto del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione. Se il Comune avesse perso il ricorso in appello avrebbe dovuto restituire al Ministero dell’Interno quasi 2 milioni di euro.
Il Comune doveva restituire il fondo ottenuto in materia di immigrazione e accoglienza per i seguenti adempimenti: rendicontazione tardiva e problemi legati alla qualità del servizio erogato per le annualità 2016, 2017 e 2018. La rendicontazione è avvenuta di fatto nel 2022 con l’Amministrazione Saporito.
Con una delibera di Giunta il Comune di Petilia Policastro ha nominato l’avvocato Luigi Morrone per un ricorso voluto dall’Ente contro il Ministero dell’Interno. L’avvocato del Comune ha posto la tesi difensiva sul fatto che si può comminare una sanzione per delle problematiche riscontrate, ma non si può chiedere la revoca dell’intero contributo, fra l’altro la rendicontazione effettuata ha evidenziato l’effettiva erogazione del servizio agli utenti.