Chiesta zona rossa per Petilia, troppi i casi positivi al Coronavirus
I casi accertati dall’Asp di Crotone ad oggi sul territorio di Petilia Policastro sono 57. A questi si aggiungono 68 concittadini che nella giornata odierna sono risultati positivi al test antigenico e pertanto sono in quarantena fiduciaria in attesa di tampone molecolare dell’ASP, in aggiunta a tutti quelli dei giorni scorsi. Negli ultimi quattro giorni sono risultati positivi ai test antigenici 213 concittadini (43 cittadini giorno 3 Gennaio, 52 cittadini giorno 4 Gennaio, 50 cittadini giorno 5 Gennaio e 68 cittadini giorno 6 Gennaio).
Nella terza ed ultima giornata di screening sono stati effettuati 362 tamponi (190 la mattina e 172 il pomeriggio) e sono stati dichiarati 61 Positivi ( 25 la mattina e 36 il pomeriggio), di questi 18 sono minorenni.
“Si ringraziano tutti i Medici e gli Infermieri che hanno collaborato, i Dottori Piero Ierardi, Teobaldo Giroldini, Raffaella Caruso, Bruno Cortese, Orlando Amodeo; gli Infermieri Leonardo Carvelli, Celeste Garofalo, Carlo Vona, Francesco Lucente, Vincenzo Rizza, Francesco Poerio, Maria Rosaria Gumari, Rossella Pascuzzi, Franco Fabiano; i volontari e gli Infermieri della Croce Rossa Italiana, i volontari della Protezione Civile di Petilia Policastro ed il suo presidente Giovambattista Carvelli; i volontari dell’accettazione Mario Sirianni Rangers della Sila, Leonardo Rizzuti (Bredd), Rosario Vona (Poldo), Jennifer Mirabelli, l’Assessora Carmelina Comberiati e la Consigliera Maria Teresa Sisca; nonché gli addetti alla sicurezza Luigi Carvelli, Carlo Ceraudo e Angelo Stumpo” queste le parole del sindaco Simone Saporito.
“Come ampiamente ribadito, la situazione complessiva non è assolutamente confortevole, i casi sono in forte aumento sia a livello provinciale che a livello regionale e nazionale”.
Il sindaco ha richiesto la ZONA ROSSA e si è sentito telefonicamente con il Dott. Domenico Tedesco, Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’ASP di Crotone e con il Dott. Fortunato Varone, Delegato Regionale per l’emergenza pandemica, con i quali si riaggiornerà nella mattinata di domani.
