Novità per l’omicidio Castiglione

Novità per l’omicidio Castiglione

Ci sono grosse novità per quanto riguarda l’omicidio di Castiglione Rocco consumato nello scorso maggio nel comune di Roccabernarda. Due giorni dopo l’agguato i Carabinieri avevano trovato due fucili occultati all’aperto a poca distanza dal luogo in cui fu commesso l’omicidio. Le armi sono state mandate al RIS di Messina che finalmente in questi giorni ha dato un esito positivo per le indagini, infatti sono state isolate alcune tracce di DNA ed impronte papillari rinvenute sulle armi. Ora i Carabinieri stanno lavorando proprio sulle impronte isolate.
In questi giorni fra l’altro la Compagnia dei Carabinieri di Petilia Policastro ha dato vita ad un servizio coordinato di controllo del territorio, che rientra nel contesto di un incremento della presenza delle pattuglie perlustrative a Roccabernarda disposto a seguito dell’omicidio Castiglione. Per i controlli sono state impiegate sei autovetture, tra le gazzelle del Nucleo Radiomobile e le pattuglie della locale Stazione.
I risultati dei controlli, volti tanto ad una maggiore visibilità quanto ad accrescere ulteriormente l’acquisizione di elementi info-operativi sul territorio, sono riassumibili con le seguenti cifre: 52 autovetture controllate, 78 soggetti identificati (di cui una buona metà con precedenti penali), 7 perquisizioni d’iniziativa svolte e 3 controlli a locali pubblici.
I controlli sono stati effettuati sia nel centro abitato, sia lungo le arterie stradali di maggiore utilizzo in considerazione anche dei disagi che le avverse condizioni meteo hanno provocato alla circolazione stradale.
I militari operanti hanno inoltre segnalato alla Prefettura di Crotone due ragazzi del posto perché a seguito di perquisizione veicolare sono stati trovati in possesso di modiche sostanze di marijuana; una persona è stata denunciata in stato di libertà poiché trovata in possesso di un certificato assicurativo palesemente falsificato e a due guidatori è stata ritirata la patente per infrazioni al codice della Strada.

Giuseppe Frandina

Giuseppe