Iniziato il disgelo tra i Circoli PD di Pagliarelle/Camellino e Petilia Centro

Iniziato il disgelo tra i Circoli PD di Pagliarelle/Camellino e Petilia Centro

Riproponiamo l’articolo sulla situazione dei circoli PD di Petilia e delle frazioni con alcune precisazioni che ci sono pervenute

Si è raggiunta la prima tappa del “dialogo” tra i circoli del PD petilino. Nei locali del circolo “Enrico Berlinguer” di Pagliarelle, si sono incontrate le due delegazioni, guidate dai rispettivi segretari Siro Acquistapace e Giuseppe Sicilia. Il moderatore dell’incontro è stato l’ex Vicesindaco Vincenzo Calaminici.
«Un dialogo schietto e franco, all’inizio un tantino bloccato sulle rispettive posizioni. Poi, nella lunga serata del primo confronto, pian piano si è fatto largo il buon senso. Molti ancora i punti da chiarire ma, molti di più i punti di incontro e condivisione» è questo quello che si legge in una nota stampa arrivata dal circolo di Pagliarelle.
In tutti gli interventi, soprattutto in quelli dei due segretari, è emersa nettamente l’esigenza di ritrovarsi intorno ad un progetto politico e amministrativo.
C’è stata anche l’occasione per chiarire alcuni punti d’ombra in merito alle dimissioni del Calaminici, il quale ha voluto però che l’argomento non venisse introdotto nella sua interezza, perchè si correva il rischio di far saltare il tavolo delle due delegazioni.
«Tutti sotto lo stesso simbolo» questi i tratti salienti degli interventi di Acquistapace, il quale ha evidenziato anche come dal dialogo tra i due circoli potrebbe scaturire un percorso politico unitario basato sui programmi e teso a risolvere i problemi di Petilia, ha anche evidenziato che la frazione di Pagliarelle ha diritto ad essere rappresentata degnamente in giunta, ma sulla nomina del rappresentante ha chiarito che spetta al Sindaco scegliere ed assegnare le deleghe.
«Il ruolo di interlocutore primario, spetta al circolo PD della frazione. Siamo stati determinanti alle elezioni, nelle due frazioni siamo quasi il 50% da soli, meritiamo una rappresentanza – questo il punto cruciale per il segretario pagliarellaro Giuseppe Sicilia – Da qui è facile arrivare ad una sintesi di una rappresentanza per Pagliarelle: una risorsa umana che faccia da collante anche al dialogo politico, oltre che a quello amministrativo».
Tutti i presenti sono intervenuti esprimendo il proprio punto di vista, segno inconfutabile che da tempo, da ambo le parti, si desiderasse il confronto.
«Superare i personalismi ed i campanilismi, senza i tempi biblici della politica di serie B, ma nemmeno con la spasmodica ansia di chiudere le trattative, un’ansia che spesso produce solo danni, credo che la miglior soluzione sia l’ingresso in giunta di un giovane del PD Pagliarelle/Camellino, col quale saremmo tutti pronti a collaborare per il bene comune. Ne uscirebbe un PD, tutto, rafforzato nel dialogo e nella sostanza, altre forme di rappresentanza causerebbero fratture insanabili non tra le persone, ma tra la dignità di queste. L’intero gruppo del PD Pagliarelle/Camellino ha già pronto un piano di interventi per le popolose frazioni» questo il pensiero di Calaminici il quale, insieme a tutti gli altri, ha auspicato un’apertura anche da parte del Sindaco, non sulle persone ma sui progetti politico-amministrativi.

Giuseppe Frandina

Giuseppe