Nicolazzi e Zurlo sul cinema teatro Aurora

Nicolazzi e Zurlo sul cinema teatro Aurora

Botta e riposta tra il sindaco di Petilia Policastro e l’ ex presidente della provincia di Crotone sull’ annosa vicenda dei lavori iniziati e mai ultimati del cimena teatro Aurora .
Il Sindaco Nicolazzi attraverso un comunicato stampa rende noto che, “relativamente al restauro del Cinema teatro “Aurora”, l’ex Giunta provinciale del presidente Stanislao Zurlo ha tradito Petilia Policastro. Dal 14 marzo 2012 al 14 novembre 2014 dai fondi relativi al restauro dello stesso Cinema, ereditati insieme al progetto esecutivo appaltato dalla precedente Amministrazione provinciale di centro sinistra presieduta da Sergio Iritale, sono stati sottratti 290.991,40 euro. Con 10 diverse determine si è deciso di accantonare il progetto di restauro. Ho presentato- aggiunge Nicolazzi – un’interpellanza al presidente della Provincia che sarà discussa il prossimo 28 luglio ed ho già ricevuto le determine con cui gli stessi fondi sono stati spostati altrove. Metterò in campo tutte le azioni possibili per ripristinare la legalità e difendere Petilia Policastro contro questo oltraggio subito dalla stessa Provincia. Petilia merita rispetto e non può essere trattata in questo modo”.
Stano Zurlo risponde alle esternazioni del sindaco Nicolazzi sull’argomento Cinema Teatro Aurora, “Nicolazzi , il
Sindaco di Petilia , ha inteso ritornare sullo stesso argomento
proponendo addirittura una interrogazione in un Consiglio Provinciale
richiesto ad hoc. Nicolazzi, pur avendo io gia’ risposto e spiegato
all’epoca, e’ ritornato a sostenere che la mia amninistrazione abbia
sottratto la somma di 270.000 euro destinata al Cinema per impegnarla
per altri interventi”. Zurlo ribadisce che ui si ribadisce che le azioni
intraprese hanno consentito di evitare i doppi turni al liceo Classico
Pitagora, di aprire una sede distaccata del Liceo Scientifico a
Cotronei, di evitare un fitto di 300.000 euro all’anno per la sede degli
uffici tecnici della Provincia, di completare un impianto sportivo ad
Isola apo Rizzuto, di intervenire sulla strada provinciale per Trepidò,
Cdi dotare di inferriate al fine di impedire atti di vandalismo al
Palazzo Milone a Crotone, di dotare di laboratori l’istituto Agrario di
Ciro’ Marina eliminando un fitto di 30.000 euro all’anno, oltre ad
intervenire sulla scuola Karol Woijtiva. “Ho perso oramai le speranze che
il Sindaco possa comprendere le spiegazioni e le motivazioni o ,
meglio, ritengo che egli abbia capito benissimo e sia ampiamente in
malafede”.
L’ex presidente della Provincia spiega che all’epoca della  Giunta Iritale si erano
 stanziati 1 milione di euro per la ristrutturazione del Cinema
Aurora, i fondi necessari erano pero’ oltre 2. “Fondi , questi, che non
erano nella disponibilita’ della Provincia. La Giunta Iritale decise
di avviare lo stesso parte dei lavori, ma l’impresa vincitrice
dell’appalto che doveva terminare questa prima parte dei lavori entro il
2011 ebbe numerosi problemi tanto da indurre gli uffici tecnici della
Provincia a procedere alla rescissione in danno dell’appalto nel 2012.
Era necessario , quindi, provvedere ad un nuovo appalto che doveva , per
legge, avere tutti i fondi per completare la ristrutturazione o quanto
meno un c.d. Lotto funzionale e la Provincia non era , e non e’ visti i
tagli del Governo , in grado di stanziare un ulteriore 1,5 milione di
euro. A questo punto si e’ tentato di ottenere tali fondi con il Pon
Sicurezza, ma , per decisione del governo Letta, Petilia e’ stata
esclusa dall’elenco dei comuni beneficiari, allora l’alternativa era tra
tenere i fondi bloccati per un tempo indefinito oppure utilizzarli
parzialmente per intervenire su scuole, completare altre opere pubbliche
e diminuire fitti passivi per la Provincia, in attesa che si
verificassero le condizioni per attingere a nuovi finanziamenti. Questa
è la realta’ dei fatti e rientra nei criteri di buona amministrazione”.

Giuseppe Frandina

Giuseppe