L’ex vicesindaco Calaminici scrive a Magorno

L’ex vicesindaco della città di Petilia Policastro, Vincenzo Calaminici, a seguito della lettera del segretario regionale del Pd, Ernesto Magorno, con la quale si rendeva noto il commissariamento dei Circoli Pd di Petilia e di Pagliarelle-Camellino, ha risposto facendo notare alcune cose al segretario.
Nella lettera di Calaminici, con la quale si rivolge a Magorno, si legge “Aprendo la mia e-mail ho trovato la tua comunicazione in merito al commissariamento del circolo di Pagliarelle. Intanto mi preme informarti del fatto che il sottoscritto non è segretario del Circolo però, da persona educata quale sono, ho provveduto personalmente ad inoltrare la missiva al Segretario Sicilia Giuseppe. E’ la prima volta che mi capita, in piena democrazia costituzionale, di trovarmi innanzi ad una decisione unilaterale di questo genere. Anche ai criminali più incalliti è concessa l’udienza preliminare e un avvocato, in questo caso, invece, ti sei affidato alle frustrazioni di qualche “arrogantello” del partito che, non avendo gli attributi per rispondere personalmente, ha pensato bene di evitare l’ostacolo facendo esporre te”.
Calaminici fa notare che a suo parere il commissariamento del Circolo Pagliarelle-Camellino sia dovuto ad una locandina realizzata dai componenti dello stesso “Entrando nel merito del commissariamento, mi pare di capire che è causato da una locandina, in cui il circolo si è limitato ad evidenziare l’azione truffaldina di alcuni amministratori che, colpevoli dello stato di degrado della viabilità crotonese, hanno pensato bene di addossare le colpe al Presidente Oliverio”. Inoltre si sottolinea come si sia fatto presto a commissariare il Circolo quando per motivi ancora più gravi Magorno non ne ha fatto commissariare altri e fra l’altro riferendosi al caso “gettonopoli” a Crotone Calaminici si chiede come mai Magorno non sia intervenuto visto il coinvolgimento anche di consiglieri del Pd.
Tra le altre cose l’ex vicesindaco dell’Amministrazione Nicolazzi non si spiega come mai la lettera con la quale Magorno annuncia il commissariamento sia comparsa prima sul blog di qualche cittadino petilino e, solo dopo essere stata inviata al sindaco petilino, sia arrivata ai circoli commissariati e nemmeno, visto che è stato lo stesso Calaminici a girare la lettera al segretario del Circolo Pagliarelle-Camellino.