Il consigliere Calaminici sui problemi fognari e idrici di Petilia

Il consigliere Calaminici sui problemi fognari e idrici di Petilia

Il consigliere Vincenzo Calaminici con una nota stampa parla della situazione delle infrastrutture idriche e fognarie di Petilia paragonandole ad un videogioco che potrebbe chiamarsi “Acque Zampillanti”.

“Grazie alla pessima gestione di SoaKro prima, di Congesi ora, il livello di abbandono delle infrastrutture idriche e fognarie ha raggiunto livelli massimi di preoccupazione” scrive nella nota Calaminici.

“Se con Soakro c’era un minimo di speranza per gli interventi più urgenti, con Congesi, da un anno a questa parte, il collasso è totale. Fogne a cielo aperto e perdite sulla condutture idriche, imperversano per mesi e mesi lungo tutto il perimetro comunale e qualcuno s’è preso la briga di definire, con l’estrema superficialità che lo caretterizza, un problema di tale portata come “una pagliuzza nell’occhio”. Mentre a Crotone si litiga sui dipendenti Soakro, “figli illegittimi” di una classe dirigente palesemente non all’altezza, nella nostra Città si assiste, impotenti, al collasso di tutti gli impianti e le infrastrutture idriche e fognarie. Acque pubbliche abbandonate alla non curanza, zampillanti fogne a cielo aperto, acqua giallo/nera dai rubinetti, interruzioni immotivate dell’erogazione del servizio idrico anche in periodi di massimo spopolamento urbano (come si è verificato a Luglio nella frazione di Camellino)”.

Il consigliere vuole far notare che non si può definire come “una pagliuzza nell’occhio” la fogna che scorre di fronte agli uffici sanitari gli stessi che spronavano l’intervento per la situazione, ne si può evitare di prendere in considerazione la frequente mancanza di acqua o l’acqua molto sporca che scorreva quest’estate dai rubinetti delle abitazioni.

“Da mesi vado lamentando la poca attenzione dell’amministrazione su questi problemi, denuncio anche l’arroganza con cui si risponde ai cittadini che nessuna colpa hanno, se non quella di abitare a Petilia.

Faccio un ultimo piccolo esempio. A Camellino da diversi giorni la condotta principale della fogna fuoriesce nella zona nord del paese e attraversa tutta la frazione lungo la discesa a valle, sarebbe un intervento da fare in somma urgenza per il rischio dell’incolumità della salute dei cittadini, ed invece no! E’ ancora li, maleodorante e silenziosa che scende lungo la via principale della Frazione” conclude il consigliere con amarezza nella sua nota stampa.

Giuseppe Frandina

Giuseppe