Consiglio comunale straordinario a Petilia. Interviene Legambiente per dire la sua

Consiglio comunale straordinario a Petilia. Interviene Legambiente per dire la sua

In tanti hanno partecipato al Consiglio comunale straordinario e aperto della città di Petilia Policastro sui problemi della viabilità che territorio registra.
Nella seduta, chiesta in via straordinaria dal consigliere Tiziano Saporito il quale ha invitato alla formazione di una commissione tecnica per risolvere il problema viario, tra aspre polemiche e inutili accuse si è deciso di accogliere la proposta del consigliere e, appoggiando la posizione del sindaco Amedeo Nicolazzi, tutti i consiglieri di minoranza hanno dichiarato pubblicamente di prendersi la responsabilità di lasciare la strada Sp58 aperta.
Tante le associazioni locali che hanno partecipato e tra queste Legambiente è intervenuta per esprimere quelle che sono le priorità da tenere in mente per il superamento del problema. Il presidente del Circolo petilino, Luigi Concio, ha illustrato al Consiglio comunale quella che è la strada, condivisa dal regionale, che bisogna percorrere e che è fatta di previsioni, prevenzione e legalità.
Sul comunicato diramato dall’associazione ambientalista estrapolato da un documento, col quale i legambientini si sono presentati al Consiglio, si legge “il problema è che si costruisce su terreni inadatti. Si impermeabilizzano luoghi che rappresentavano le vie di naturale deflusso delle acque. Si abbandona la manutenzione della rete capillare di fossi di raccolta delle acque piovane. Si diminuisce il numero degli alberi anche nelle poche aree verdi della città”. Si consigliano anche delle posizioni “Occorre che i sindaci e le amministrazioni comunali si assumano la responsabilità del governo del territorio e della lotta dell’abusivismo delocalizzando ed abbattendo dove occorre, ridando ai fiumi il loro alveo naturale facendo prevenzione e manutenzione degli stessi”.
(Nei prossimi servizi il resoconto sulla seduta del Consiglio comunale che si è tenuto oggi 20 febbraio).

Giuseppe Frandina

Giuseppe