Buonanotte Petilia, l’opposizione è sveglia

È da qualche settimana che si discute molto della pagina Facebook “Buonanotte Petilia”, pagina di denuncia nata per informare i cittadini sull’operato dell’attuale Amministrazione comunale, operato che gli autori della pagina giudicano in modo negativo. Senza dubbio ironicamente il nome della pagina ricalca il vecchio slogan del sindaco Amedeo Nicolazzi, prima della sua elezione, ovvero “Buongiorno Petilia”.
In questi ultimi giorni ad affiancare i post di denuncia della pagina Facebook è toccato ad una lettera firmata a nome dell’ex assessore comunale, Carmine Mangano, e degli altri componenti di “Buonanotte Petilia”.
Nella lettera, che con la forma di un manifesto è stata affissa tra le strade di Petilia ed è stata distribuita anche come volantino, si legge di un «declino di un’amministrazione che gestisce in modo irresponsabile le scarse risorse» del comune di Petilia.
L’amministrazione viene accusata di aver messo le mani nelle tasche dei contribuenti petilini, aumentando le tariffe e tagliando i fondi dei servizi minimi, per far fronte «alle spese pazze del sindaco (dissuasori che hanno moltiplicato i disagi della circolazione stradale; acquisto di 800 spille da giacca con lo stemma del comune e 100 magliette stampate; un lavoro inutile che ha deturpato la zona sottostante la tangenziale; una rotonda (sic!) a Bivio Foresta con fondi comunali; ecc.)».
Sempre nella lettera si accusa il sindaco di non aver mantenuto le promesse fatte come quella di riprendere la gestione da parte del comune dei servizi dell’acqua e della spazzatura o come la promessa di rimettere in sesto la viabilità petilina. Sempre per quanto riguarda la viabilità nella lettera si fa riferimento alla strada della Paparda che tra tante bisognose di interventi urgenti è stata fatta asfaltare. Per gli autori della lettera non ci sarebbe nulla di male se tale strada non fosse quella che porta dalla Provinciale alla proprietà Nicolazzi.
Forte la richiesta delle dimissioni del sindaco da parte degli autori della lettera, dimissioni che per Mangano e il resto del gruppo sono essenziali «per evitare che il comune vada verso il dissesto».
Con la formulazione di questa missiva “Buonanotte Petilia” vuole indubbiamente porsi come contestazione all’Amministrazione comunale, ora visto che i componenti del gruppo di Facebook, da quello che si sa, rappresentano in parte anche l’opposizione in Consiglio comunale c’è da aspettare un’opposizione anche in tale sede.