Premio Strega: la Calabria c’è!

Premio Strega: la Calabria c’è!

Tanta Calabria al Premio Strega. Tra i 27 finalisti, svelati nella giornata di ieri, sono presenti due riferimenti anche per la Calabria. Assieme a Domenico Dara, nato nel 1971 a Girifalco e in corsa con il suo romanzo “Appunti di meccanica celeste” (ed. Nutrimenti), nella lista dei 27 figura anche una giovane casa editrice indipendente – la Round Robin – con sede a Roma ma con la testa e il cuore in Calabria. “Ciao, mi chiamo Luigi, sono di Fuscaldo (#cusè) e la casa editrice che ho aperto 11 anni fa assieme ad altri 4 pazzi, la Round Robin Editrice oggi ha un libro candidato al Premio Strega! Giusto per dire…”: con un annuncio su Facebook, il giovane editore calabrese Luigi Politano ha presentato la notizia della candidatura del graphic novel «Orientalia (Mille e una notte a Venezia)» di Alberto Toso Fei e Marco Tagliapietra tra i 27 titoli finalisti del Premio Strega. Domenico Dara, invece, concorre con un suo libro. Nato nel 1971 nel centro del Catanzarese, dopo l’infanzia e l’adolescenza in Calabria ha studiato a Pisa, laureandosi con una tesi sulla poesia di Cesare Pavese; oggi vive e lavora in Lombardia. Sullo sfondo delle sue storie è sempre presente Girifalco. Nella presentazione del libro si legge: “una storia di destini sovvertiti e miracoli terreni, una fiaba letteraria che invita a guardare la realtà oltre le comuni apparenze”. Comunque vada sarà un successo anche per la Calabria.

Giuseppe Frandina

Giuseppe