Conferenza Territoriale di Zona sul servizio idrico
Questa mattina nella Sala consiliare del comune di Crotone si è svolta la Conferenza Territoriale di Zona alla presenza del presidente facente funzioni della Provincia di Crotone avv. Simone Saporito, del presidente dell’Autorità Idrica Calabria avv. Marcello Manna e del direttore ing. Viscomi. Alla conferenza hanno partecipato anche il sindaco di Crotone Vincenzo Voce, il sindaco di Cirò Marina Ferrari, il sindaco di Cirò Paletta, il sindaco di Umbriatico Greco, il sindaco di Carfizzi Amato, il sindaco di Pallagorio Lorecchio, il sindaco di Melissa Falbo, il sindaco di Roccarbernarda Bilotta, il sindaco di Rocca di Neto Dattolo, per il Comune di Cutro ha partecipato il dirigente arch. Benincasa, per il Comune di Strongoli il consigliere Codispoti e per il Comune di San Nicola dell’Alto il vicesindaco.
I lavori della conferenza sono stati presieduti dal facente funzioni della Provincia di Crotone avv. Saporito il quale in apertura ha dichiarato:
“Oggi anche a Crotone si avvia un percorso finalizzato alla riorganizzazione del sistema del servizio idrico integrato dell’intero territorio regionale. Si dovrà recuperare il tempo perso in un settore chiave e particolarmente complesso. Sarà più facile se lavoreremo in sinergia ed unità nelle scelte, al di là delle appartenenze politiche, perseguendo obiettivi comuni per il bene della collettività.
Fondamentale -ha spiegato Saporito- il ruolo dei territori e dei sindaci che dovranno riunirsi per definire l’elenco degli interventi e le relative priorità da individuare nel piano di ambito e nel piano operativo pluriennale da proporre all’assemblea. E soprattutto dovranno formulare proposte e indirizzi per il miglioramento dell’organizzazione del servizio, sulla carta della qualità del servizio e sul regolamento di utenza.
I Comuni dovranno produrre le informazioni e la documentazione idonea per la formazione della nuova tariffa “rivalutata”.
La Provincia di Crotone che presiede la conferenza ha il compito di fare da collante, di agevolare e favorire percorsi improntati alla collaborazione ed al confronto tali da consentire di recuperare il tempo fino ad oggi perso e di offrire finalmente ai cittadini un servizio efficiente, adeguato e soprattutto con tariffe appropriate”.