Aeroporto di Crotone scalo industriale? Un rischio per i cittadini

Aeroporto di Crotone scalo industriale? Un rischio per i cittadini

Il direttivo del Comitato Cittadino Aeroporto di Crotone con un comunicato stampa parla di nuovi interventi per lo scalo di Crotone e della paventata trasformazione in aeroporto industriale. Nella nota si legge “In tempi di elezioni, proprio come un anno fa, accadono eventi misteriosi alla Sacal; dove questa volta si parla dell’aeroporto di Crotone e di investimenti e di interventi!!! Ovviamente, ancora la Sacal non coinvolge il territorio nella politica di gestione dello scalo ed elabora idee sempre nuove per il suo futuro.

Comunque, finalmente Crotone avrà degli investimenti! Un cambio radicale della Sacal che con nuovo slancio e nuove idee vuol gestire i tre scali calabresi. Lo scalo di Lamezia Terme avrà sempre un ruolo importantissimo per l’intera regione anche se è difficilmente collegato alla costa jonica. Lo scalo di Reggio Calabria vien rilanciato non solo con interventi all’infrastruttura ma anche dal punto di vista dell’operatività con il raddoppio dei voli immediato ed il finanziamento per nuove rotte direttamente dalla regione Calabria con l’imposizione di oneri di servizio per circa 13 milioni di euro. 

L’aeroporto di Crotone, invece, proprio in questi giorni diventa oggetto sulla Banca Dati Amministrazioni Pubbliche dell’annuncio di investimenti, come fatto notare dal sito AeroportoCalabria.com. Tantissimi sono gli interventi che dovrebbero trasformare lo scalo pitagorico in scalo industriale ma leggendo bene quanto pubblicato sulla piattaforma tali opere sono prive di alcun finanziamento pubblico nel mentre è scomparso dalla stessa piattaforma l’unico intervento già con la necessaria copertura finanziaria da parte della Regione Calabria previsto per Crotone, tale intervento è stato oggetto anche di un incontro istituzionale nel 2020!

L’aeroporto di Crotone in poche parole guadagna 36 MILIONI in promesse del “poi vedremo” e “poi faremo” seguendo linee guida non condivise con il territorio ma decise a Catanzaro e Lamezia Terme mentre perde 4,4 MILIONI già accantonati per interventi urgenti quali anche l’ILS!!!

I nostri rappresentanti politici crotonesi sono ovviamente distratti in questi ultimi giorni di campagna elettorale insieme al Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto ed all’assessore ai trasporti Fausto Orsomarso mentre la gestione della Sacal dello scalo crotonese diventa ancor più confusionaria e non lascia immaginare nulla di buono nei prossimi anni!!!

Ricordiamo a tutti che la Sacal proprio in questi mesi ha dichiarato di voler trasformare l’aeroporto di Crotone in scalo industriale mentre i cittadini crotonesi continuano a sognare di avere un’infrastruttura capace di collegarli al mondo e ridurre quell’isolamento cronico che il Governo Italiano nel 2002 riconobbe con il riconoscimento della continuità territoriale.

I cittadini crotonesi hanno pari diritti come gli altri cittadini italiani, non capiamo come mai lo Stato Italiano continui ad investire ovunque ma non a Crotone!

Rimarremo sempre vigili sullo scalo perché è l’unica nostra speranza di poter viaggiare visto l’assenza di treni a lunga percorrenza e di un’autostrada jonica”.

Redazione Il Petilino

Redazione Il Petilino