A Petilia deposizione del Monumento in memoria delle vittime delle mafie

A Petilia Policastro nella Piazza dell’Emigrante ieri mattina si è tenuta l’iniziativa di sostituzione dell’Albero della Legalità (piantumato lo scorso 11 novembre) con la deposizione di un monumento in memoria delle vittime delle mafie, rendendo omaggio al Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa in occasione del 40° anniversario della strage di via Carini.

L’Albero della Legalità si é trasformato in Monumento per le Vittime delle Mafie!

Organizzata da “Progetto di Vita” in sinergia con l’Amministrazione Comunale, dopo circa un mese dalla deposizione della Pietra d’inciampo in memoria di Lea Garofalo a Pagliarelle, la cerimonia ha visto la partecipazione attiva dei ragazzi e delle ragazze della Scuola del Legno “Margherita Hack” e del Liceo Scientifico “R. L. Satriani” di Petilia Policastro, del Maresciallo Francesco Coco che ha testimoniato il suo impegno per la legalità e l’invito ai giovani a non lasciarsi manipolare, di Padre Charles che ha officiato la benedizione del monumento dedicato alle vittime di mafia.

Il sindaco Saporito ha commentato così la giornata “Al termine dell’iniziativa, ho avuto l’onore di donare una targa, rappresentazione del quadro che la Scuola del Legno ha ideato e realizzato in occasione dell’istituzione della Compagnia dei Carabinieri e ancora oggi affissa nella locale Caserma dei Carabinieri di Petilia Policastro, raffigurante il cappello dei Carabinieri che con la piuma distrugge i tentacoli della piovra simbolo del male, al Maggiore Giuseppe DEL SOLE (Comandante della Compagnia Carabinieri), al Comm. Uff. Cav. Francesco COCO (icona della legalità e della lotta all’illegalità), a Gerardo GATTI e Adriana COLACICCO (fondatori del Progetto di Vita encomiato dal Presidente della Repubblica Italiana e dal Presidente della Repubblica Francese) a Rosaria MANNARINO (Comandante della Polizia Locale). Toccante è stato consegnare il dono che Progetto di Vita ha realizzato per la Compagnia dei Carabinieri di Petilia Policastro in memoria del compianto Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, brutalmente assassinato 40 anni fa, una scultura in pietra raffigurante il cappello che indossano i carabinieri nell’esercizio delle loro funzioni per la legalità e la sicurezza, consegnato in caserma nelle mani del Comandante di Stazione Maresciallo Gianluca Abbinante e la chiave della legalità che Progetto di Vita ha inteso donarmi per l’operato in favore della legalità e per l’impegno profuso nella costruzione del Bene Comune”.

“Il nostro impegno nella lotta alla criminalità organizzata non ha pause, perché perseguire la legalità permette il riscatto morale della società civile verso la libertà. Oggi più che mai dobbiamo essere uniti nel ricordo di un Carabiniere, il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, che ha difeso la democrazia. Lui vive in tutti coloro che difendono la legalità uniti come le trame del nostro Tricolore”
Hanno dichiarato Gerardo Gatti e Adriana Colacicco di Progetto di Vita.

Redazione Il Petilino

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