Sparatoria nel centro di Crotone: un arresto da parte dei Carabinieri

Nella serata di ieri a Crotone, allertati da una chiamata al 112, i Carabinieri della Compagnia del capoluogo, impegnati contemporaneamente in un servizio straordinario di controllo del territorio nell’ambito del cosiddetto “Focus ‘Ndrangheta”, hanno raggiunto via Enotri, dove poco istanti prima erano stati esplosi alcuni colpi di arma da fuoco contro un’autovettura parcheggiata sulla pubblica via.
Dai primi rilievi effettuati dai militari sembra che il proprietario dell’autovettura, centrata da un solo colpo di fucile, non appena udito lo sparo sia uscito di casa e si sia imbattuto in tre individui a volto scoperto, di cui uno armato di un fucile a canne mozze, che si sono dati precipitosamente alla fuga a bordo di un’utilitaria.
I Carabinieri non impegnati nelle rilevazioni scientifiche che di solito si effettuano in questi casi,  dopo aver raccolto le prime testimonianze dell’accaduto e aver visionato le telecamere di sicurezza della zona, senza indugio,si sono messi sulle tracce dei tre individui.
Dopo aver effettuato alcune perquisizioni nel centro storico e dopo appena un’ora dal episodio criminoso, un soggetto sospettato di essere il detentore del fucile a canne mozze è stato rintracciato e fermato nei pressi del Castello.
Si tratta di un giovane ventiseienne crotonese, titolare di numerosi precedenti penali, che insieme a i due complici tutt’ora ricercati, avrebbe sparato contro l’autovettura a causa di dissidi familiari con il proprietario della stessa.