Conferenza stampa omicidio Lettieri: Le indagini non sono ancora chiuse
Si è da poco conclusa la conferenza stampa, tenutasi a Crotone dal Comandante provinciale dei Carabinieri Salvatore Gagliano, sull’omicidio della giovane cirotana Antonella Lettieri. “Stiamo cercando le risposte. È una situazione molto delicata e il lavoro inizia ora. Abbiamo acquisito determinati elementi che ora sono al vaglio del R.i.s. e del medico legale che sta compiendo degli accertamenti”, così dichiara Gagliano. “Abbiamo eseguito il fermo di Salvatore Fuscaldo per evitare il pericolo di fuga. Tutte le nostre risultanze sono state possibile grazie al lavoro dei R.i.s. di Messina e dei Carabinieri di Cirò Marina e Crotone. Abbiamo sentito oltre 30 persone, ma nessuno ci ha detto niente”. Dalla conferenza è emerso che Salvatore Fuscaldo avesse tracce di sangue della vittima nella propria auto, ora dovrà rispondere dell’accusa di omicidio volontario pluriaggravato. Il movente, stando alle dichiarazioni, non sarebbe di natura economica come ipotizzato in un primo momento; attualmente è sconosciuto. Si cercano le armi del delitto, probabilmente un coltello e un martello. Non viene escluso che l’omicida possa esser stato aiutato nel compiere il crimine. Diversi cerchi da chiudere ancora; attesi gli accertamenti sul cellulare della vittima. Gli inquirenti chiedono agli abitanti di Cirò di non ostacolare le indagini e collaborare: l’omicidio non è stato silente, la vittima ha lottato con il suo assassino. La moglie e il figlio di Fuscaldo hanno lasciato Cirò per evitare possibili ritorsioni. Le indagini sono tutt’altro che chiuse.