Unical tra le 100 università giovani del mondo. Terza tra le italiane
Il mondo accademico è avvezzo da qualche tempo a questi riconoscimenti continui di cui è insignita l’Unical. Certo è che la maggiore tra le università calabresi ne ha percorsa di strada dal 1972, anno della sua fondazione.
Secondo una classifica Censis-La Repubblica è tra le migliori università italiane nella lista degli “atenei di grandi dimensioni” e nel 2010 la Classifica accademica delle università mondiali nel settore dell’informatica l’ha annoverata tra le prime cento posizioni. Questa volta è il Times Higher Education 2017 a esprimersi, inserendola nella sezione dedicata alle università italiane che hanno meno di mezzo secolo al cinquantesimo posto (terza posizione tra quelle italiane).
Soddisfatto il Rettore dell’Ateneo Gino Mirocle Crisci che dichiara: “Gli Atenei per poter essere presi in considerazione dagli analisti del Times Higher Education, dovevano rispondere a severi requisiti d’ingresso. La presenza della nostra Università è frutto anche della capacità di produrre ricerca di elevato impatto a livello internazionale; erano richieste, infatti, mille pubblicazioni distribuite nell’arco temporale di 5 anni, su riviste scientifiche rilevanti. Premiato anche il nostro sforzo per attirare studenti internazionali, che sempre più scelgono di studiare ad Arcavata”.
L’Unical si piazza davanti a università prestigiose come la Bicocca di Milano, l’Università degli studi Roma 3, la University of Texas di Sant’Antonio, la Paris-Sorbonne University Paris 4, segno che bisogna continuare a fare sempre il meglio, nonostante i tagli recenti alla cultura e alla ricerca.
