STORIA E ORIGINI DELLA FESTA DEI NONNI, BENE INEGUAGLIABILE

STORIA E ORIGINI DELLA FESTA DEI NONNI, BENE INEGUAGLIABILE

La Festa dei nonni cade come ogni anno il 2 ottobre, giorno in cui la Chiesa Cattolica festeggia gli Angeli Custodi. E chi infatti più dei nonni, in vita o in cielo, è paragonabile alla meravigliosa figura dell’Angelo Custode? Questa festa, dedicata ad una figura importantissima per la crescita, l’educazione e l’affetto nella vita dei nostri bambini, è una ricorrenza civile, introdotta in Italia in tempi recenti, con la Legge 159 del 31 luglio 2005. Un’occasione in più dunque per celebrare l’importanza del ruolo svolto dai nonni nelle famiglie, soprattutto in questo ultimo periodo storico, dove tra crisi economiche e esigenze lavorative i nonni sono davvero fondamentali.
La Festa dei Nonni ha origine, come tante altre feste civili dedicate a mamma o papà, negli Stati Uniti. Esattamente nell’anno 1978, Marian McQuade, una casalinga del West Virginia, madre di quindici figli e nonna di quaranta nipoti, propose di far diventare ufficiale questa celebrazione al presidente allora in carica Jimmy Carter. La signora McQuade iniziò la sua battaglia per il riconoscimento ufficiale della Festa dei Nonni sin dai primi anni settanta. Lo scopo principale di questi festeggiamenti era quello di ricordare alle generazioni, tutte, anche le più giovani, quanto sia importante e centrale l’educazione e le tradizioni trasmesse dai più anziani, portatori di saggezza e cultura popolare della famiglia, ai più piccoli.
Negli Stati Uniti la festa nazionale dei nonni oggigiorno viene celebrata ogni anno la prima domenica di settembre, invece in Europa viene festeggiata in date differenti, per esempio nel Regno Unito, dal 2008 viene celebrata la prima domenica di ottobre. In Francia, invece i festeggiamenti sono doppi, per la nonna già dal 1987, la prima domenica di marzo e sempre dal 2008 è stata introdotta la Festa del Nonno la prima domenica di ottobre.
In Italia è stata istituita per volontà di Franco Locatelli (Presidente Unaflor), Arturo Croci, Wim Van Meeuwen e Walter Pironi del comitato ufficiale della Festa dei Nonni 1997.

La Festa dei Nonni nel nostro Paese ha un fiore e una canzone ufficiale. Non poteva essere una scelta romantica e dolcissima, quella del fiore ufficiale della Festa dei Nonni, il bellissimo Non-ti-scordar-di-me. Mentre la canzone ufficiale della Festa dei Nonni è invece “Tu sarai”, una melodia scritta e composta nel 2005 dal cantautore Walter Bassani durante l’importante iniziativa di comunicazione sociale della FAI (Federazione Autotrasportatori Italiani). Il testo è ricco di parole toccanti, che tutti anche gli adulti, dovrebbero tenere presente. La canzone Tu sarai è anche stata tradotta in tedesco, inglese e spagnolo e in tutte le nazioni è diventato il tema ufficiale della Festa dei Nonni. Ma non è finita. C’è anche un altro tema melodico da cantare ai nonni nel giorno della loro festa, e riconosciuto in via non ufficiale come la canzone italiana dei nonni. Si tratta del tenero brano dal titolo Ninna Nonna.
Quindi chi ha la fortuna di essere accompagnati dalla presenza dei nonni, si ritenga custode di un bene unico e raro, dato che quando i genitori sgridano loro perdonano, mentre per chi non può più gioire della loro compagnia conservi nel profondo del cuore ogni loro consiglio ed ogni ricordo a loro legato, come un prezioso tesoro.
“Festeggiamo dunque chi con i capelli d’argento, con teneri sorrisi tra i solchi della vita e con mani rugose a volte incerte, sanno aspettare, comprendere e hanno sempre tempo da dare”.

Auguri Nonni anche da noi dalla Redazione de “Il Petilino”.

Testo della canzone Ninna Nonna

Mentre ti rimbocco le coperte
ripensiamo insieme a quante volte
le hai rimboccate tu a me…
Quando mi accompagni sulla giostra
mentre mi prepari la minestra
domani c’è scuola a letto presto…
Rit.
NINNA NONNA, NINNA NA
COSI’ BELLA ALLA TUA ETA’
COSI FIERA E FORTE CHE
DAI GIOIA DI VIVERE
Mentre guardi la televisione
ti addormenti lì sopra il divano
come capitava a me bambino…
E mi preparavi la merenda
quanto più mangiavo tanto più eri contenta
poi mi raccontavi della guerra…
Rit.
NINNA NONNA, NINNA NA
SCUSA SE TI HO TRASCURATA
SI CAPISCE SOLO POI
QUANTO UN NONNO È PREZIOSO
E quando io mi sto innamorando
e quando io non ci riesco e piango
e in questo istante in cui mi sento spento,
sei qui con me…
Rit.
NINNA NONNA, NINNA NA
QUANTE COSE HO IMPARATO
ANCHE SENZA LE PAROLE
IL TUO SGUARDO SA INSEGNARE
NINNA NONNA NINNA O
QUESTA NONNA A CHI LA DO
SI CAPISCE SOLO POI
QUANTO UN NONNO È PREZIOSO
QUANTO UN NONNO È PREZIOSO
QUANTO UN NONNO È …

Giuseppe Frandina

Giuseppe