Rapporto Osservasalute: divario tra regioni in ambito sanitario, al sud si muore di più

Rapporto Osservasalute: divario tra regioni in ambito sanitario, al sud si muore di più

Aumenta la disparità tra Nord e Sud dell’Italia rispetto alla salute dei cittadini: al Sud, e in particolare in Campania, infatti, si muore di più. Il Sud dispone di minori risorse economiche, quindi scarsa disponibilità di servizi sanitari ed efficaci politiche di prevenzione. Il dato emerge dal Rapporto Osservasalute 2016, frutto del lavoro dei 180 ricercatori dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane che ha sede presso l’Università Cattolica di Roma. Tale disparità di accesso all’assistenza si riflette in modo sempre più evidente proprio sulla salute delle persone: al Sud è molto più alta la mortalità prematura sotto i 70 anni di vita. Alcuni esempi: nel 2015, in Italia, ogni cittadino può sperare di vivere mediamente 82,3 anni; nella zona di Trento la sopravvivenza sale a 83,5 anni, un cittadino che risiede in Campania ha un’aspettativa di vita di soli 80,5 anni. La riduzione della mortalità negli ultimi 15 anni è stata del 27% al Nord, del 22% al Centro e del 20% al Sud e Isole.

Giuseppe Frandina

Giuseppe