Pubblicato bando per l’assistenza domiciliare

L’assessore ai Servizi Sociali del comune di Petilia Policastro, Paola Carvelli, ha fatto sapere tramite un comunicato che è stato pubblicato un bando finalizzato all’erogazione di interventi di assistenza domiciliare socio assistenziale in favore della popolazione anziana non iscritta all’ADI e residente nel comune.

Si conoscono anche i requisiti per accedere al servizio:

Cittadinanza italiana;

Residenza nel comune di Petilia Policastro;

Età non inferiore a 65 anni;

Assenza o carenza familiare determinate solitudine ed isolamento;

Stato di malattia o di invalidità civile che comporti temporanea o permanente perdita dell’autosufficienza, con priorità per gli alettati;

Stati particolari di bisogno e di necessità.

Sono previste le seguenti prestazioni:

– aiuto per l’igiene e cura della persona per favorire l’autosufficienza nelle attività giornaliere, quali alzarsi dal letto, curare l’igiene personale, vestirsi, deambulare correttamente, preparare e assumere i pasti, lavare la biancheria, etc.;

– aiuto per il governo e l’igiene dell’alloggio giornalieri e periodici, quali il riordino del letto e della stanza, la pulizia ed igiene dell’ambiente e dei servizi, le piccole riparazioni domestiche, le operazioni di pulizia straordinarie;

– prelievo da casa e accompagnamento per uffici e/o negozi con conseguente riaccompagnamento a casa, nonché supporto nelle attività di tempo libero e socializzazione;

– interventi di tipo sociale:

a) promozione della partecipazione alle attività sociali, ricreative, culturali e sportive organizzate entro il territorio dell’ambito e nei centri di aggregazione e di assistenza, anche mediante trasporto in auto dell’utente;

b) cura dei rapporti con i familiari e la comunità;

c) supporto per il disbrigo delle pratiche amministrative e la risoluzione di eventuali problemi di rilevanza familiare e/o sociale;

Alla domanda dovrà essere allegata la seguente documentazione:

Fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità sia dell’anziano, sia dell’eventuale familiare richiedente, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445/2000;

Attestato ISEE relativo ai redditi anno 2015 completo della dichiarazione sostitutiva unica riportante la situazione economica dell’intero nucleo familiare;

Certificato medico rilasciato dal medico curante attestante lo stato di salute dell’anziano;

Eventuale copia del verbale della Commissione Invalidi Civili;

Eventuale copia accertamento stato di handicap;

Ogni altra documentazione ritenuta valida ai fini della stesura della graduatoria.

Sempre grazie al comunicato stampa si conosce anche la pubblicazione di un bando per il reperimento di personale OSS da utilizzare per la realizzazione del progetto stesso.

Le altre informazioni tecniche per partecipare al bando sono reperibili sull’Albo pretorio del comune.

Riguardo al progetto l’assessore Carvelli ha affermato “Quest’ulteriore progetto costituisce un ennesimo e concreto risultato positivo, un importante traguardo che è stato raggiunto grazie alla positiva volontà dell’Amministrazione comunale e del distretto di operare al fine di migliorare la qualità della vita dei cittadini. L’obiettivo è quello di potenziare nel territorio petilino l’offerta dei servizi agli anziani non autosufficienti e sperimentare protocolli innovativi di presa in carico personalizzata dell’anziano cosiddetto socialmente fragile. In più con questi progetti si dà la possibilità a giovani che hanno la qualifica di OSS di poter lavorare.“