Manifesti funebri per Curcio: Le scuse di Saporito

Manifesti funebri per Curcio: Le scuse di Saporito

Una polemica mediatica si sta avendo per i manifesti funebri affissi nella città di Petilia Policastro che l’Amministrazione comunale ha fatto fare per la morte di Rosario Curcio, uno dei killer di Lea Garofalo.

Se il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro ha definito il gesto della città di Petilia come un inchino delle istituzioni alla criminalità, il sindaco Simone Saporito si difende da questo attacco e da tutti gli altri scusandosi e chiarendo l’ accaduto.

Il sindaco e la Giunta Comunale ha chiarito infatti con una nota che “sin dall’insediamento dell’attuale Amministrazione cittadina si è instaurata la prassi per cui le agenzie di onoranze funebri locali stampano i manifesti di cordoglio ai familiari di tutti i cittadini di Petilia Policastro deceduti, con la identica frase di cordoglio e in maniera automatica e senza il preventivo assenso del sindaco o della giunta comunale”.

Filomena Ierardi

Filomena Ierardi