L’Odissea del Polo scolastico di Foresta

Il Comitato “Per la nuova sede del Liceo Scientifico di Petilia Policastro”, formato da Studenti, Genitori, Docenti, esprime una grande soddisfazione per la consegna e l’imminente inaugurazione della nuova sede. “Il Comitato – come si legge in una nota dello stesso – venne costituito per sollecitare la conclusione dei lavori del Polo Scolastico – Liceo Scientifico e Istituto Professionale – nella frazione di Foresta del Comune di Petilia Policastro (KR), una “odissea” che ebbe inizio oltre 10 anni fa con l’approvazione del progetto, che si è conclusa dopo più di 9 anni dall’inizio dei lavori, con una spesa complessiva di circa 1,8 milioni di euro. 

Il Comitato, in tutti questi anni, ha avviato una continua azione di sensibilizzazione, mediante una petizione inviata al presidente della giunta regionale della Calabria Mario Oliverio, attraverso gli organi di stampa, i servizi del Tg RAI Regionale, uno speciale ringraziamento al giornalista Ugo Rendace, per la sua competenza professionale, per la sensibilità dimostrata nei confronti della nostra martoriata comunità scolastica.

Un ringraziamento alle tante generazioni di studenti costretti a studiare in ambienti malsani, pericolosi, che hanno rivendicato, più volte, il loro diritto allo studio nel corso di assemblee/manifestazioni, ai tanti docenti che hanno garantito, nonostante tutto, una elevata qualità di insegnamento, al personale non docente che ha garantito, per quanto sia stato possibile, la funzionalità e la sicurezza degli spazi scolastici, ai Dirigenti Scolastici, di tutti questi anni, in particolare, per il suo costante impegno, sin dal primo giorno, all’attuale D.S. Elio Talarico, arrivato all’Istituto Raffaele Lombardi Satriani, in qualità di  reggente, al termine di una lunga carriera lavorativa.

Un ringraziamento alle Istituzioni Comune, Provincia, a tutti coloro che si sono prodigati in tutti questi anni, dal compianto assessore provinciale Giuseppe Poerio per la nascita del polo scolastico in loc. Foresta di Petilia Policastro, al giovane assessore, ex liceale, Simone Saporito, insediato da poco più di un anno, che si è adoperato, insieme all’arch. Nicola Artese, perché si concludessero i lavori delle strutture accessorie alla struttura. 

La cronistoria, di oltre 10 anni, che ha portato alla conclusione dei lavori, non può non partire dalle tante criticità della struttura che ha ospitato, dalla metà degli anni ’70 il Liceo Scientifico di Petilia Policastro. Un bel palazzo storico, realizzato nei primi anni del secolo scorso, che ha presentato, sin da subito, una serie di problematicità in termini di spazi, igienicità, sicurezza, barriere architettoniche. La Provincia di Crotone non ha più effettuato la manutenzione ordinaria da oltre quindici anni, aule strette, laboratori sottodimensionati, poco funzionali, con gravi limiti problemi legati alla sicurezza, senza sicure vie di fuga in caso di emergenza. 

Oltre il danno alla didattica, il danno economico, la Provincia di Crotone ha continuato a pagare o dovrà pagare, con gli interessi, il fitto dei locali per un ammontare annuo di circa 70.000 euro.

L’iter della costruzione del Polo Scolastico è stato lungo, con tante lunghe “pause”, non per mancanza di soldi. Il progetto venne approvato nel 2008, dalla giunta provinciale di Crotone, per un importo complessivo dei lavori pari a € 2.380.233,72, lavori aggiudicati, dicembre 2010, all’impresa Edil Zito S.l.r., per un importo contrattuale pari a € 1.559.933,68, con un ribasso d’asta pari al 34,799 %., tempo di realizzazione un anno. L’inaugurazione, con pompa magna, il 22 giugno 2011, con la “prima pietra”, alla presenza del Presidente della Giunta Provinciale di Crotone Stanislao Zurlo. I lavori iniziarono sei mesi dopo, ma subito bloccati dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria come probabile, ma poi non riscontrato, sito di interesse archeologico. La successiva ripresa dei lavori, a singhiozzo, lunghi periodi di inattività, fino al 2016 quando la struttura fu quasi del tutto completata. Mancava, però, la sistemazione esterna e le opere accessorie, passarono altri tre anni, i lavori vennero aggiudicati, un anno fa, alla ditta Vona di Petilia Policastro e si sono conclusi nei giorni scorsi.

La nuova sede sarà, visto il lungo iter, un “cantiere” di innovazione, di cultura, di formazione di una cittadinanza attiva, ma occorrono spazi che siano attrezzati ad una moderna didattica, che sia garantita la sostenibilità ambientale, il benessere e la salute degli utenti. Importante sarà il rinnovo degli arredi, rivedere, abbellire, gli spazi esterni, in un contesto caratterizzato da un bellissimo uliveto. 

Il Liceo Scientifico, con la nuova sede, con maggiori spazi, laboratori, sarà sempre di più, una risorsa culturale, formativa per l’Alto Marchesato Crotonese, in grado di fornire solide basi scientifiche – umanistiche, di approfondire i percorsi, già avviati, di conoscenza storico-naturalistici, di interagire con i tanti attori culturali presenti nel territorio”.