Il profumo della speranza, dedicato a Denise, invade le strade di Pagliarelle

Il profumo della speranza, dedicato a Denise, invade le strade di Pagliarelle

Più di mille tra bambini, ragazzi e giovani crotonesi e milanesi, accompagnati dai loro docenti e dai dirigenti scolastici, hanno invaso stamani le strade di Pagliarelle.
Ad aprire la manifestazione è stata una marcia della Pace che, dal centro della frazione petilina ha condotto il lungo e colorato corteo al campo sportivo, dove la folla dei partecipanti ha potuto assistere ad una partita di calcio disputata tra la Consulta studentesca di Crotone e quella di Milano; una partita che i giovani hanno voluto dedicare come segno di speranza e di vicinanza a Denise, figlia di Lea Garofalo.
All’evento organizzato dall’Ufficio Scolastico di Crotone e da quello di Milano, supportati dall’Amministrazione Comunale di Petilia Policastro, oltre ai rappresentanti di numerose associazioni che operano sul territorio, hanno partecipato il dirigente dell’Ufficio Scolastico di Milano Marco Bussetti, il prefetto di Crotone Vincenzo De Vivo, il comandante provinciale dei carabinieri di Crotone Salvatore Gagliano, i dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado di Petilia e di numerosi paesi della provincia crotonese, i parroci di Pagliarelle, di Petilia e di Foresta.
Un plauso speciale per la riuscita dell’evento merita il professore Santino Mariano, referente EMFS e Consulta degli studenti di Crotone, che attraverso un lavoro silenzioso, gratuito ed efficace, volto a tessere sane relazioni di collaborazione non solo tra la scuola crotonese e quella milanese  ma anche e soprattutto sul territorio stesso di Pagliarelle, ha permesso che il tutto si svolgesse in un clima costruttivo di festa e di speranza. Sua, in particolare, è stata l’ispirazione di coinvolgere nell’organizzazione e nella realizzazione dell’evento le mamme dei bambini di Pagliarelle, che fino a notte fonda hanno preparato il pranzo e i dolci che hanno allietato il momento conclusivo di una giornata che è risultata “storica” per chi crede che il presente e il futuro di Pagliarelle e non solo non è in mano alla mafia.

(Per le foto si ringrazia il Prof. Luigi Concio)

Giuseppe Frandina

Giuseppe