Il Presidente Mattarella in visita all’Unical: “Dalla cultura deriva la possibilità d’immaginare e progettare”
Il Capo dello Stato Mattarella si è recato ieri 6 febbraio all’Unical per prendere parte all’inaugurazione dell’anno accademico. Il Presidente è stato accompagnato dai ministri dell’interno Marco Minniti e della Pubblica istruzione Valeria Fedeli, dal sottosegretario dell’Economia Tonino Gentile e dalla presidente della Commissione Antimafia Rosy Bindi. Il Rettore, Gino Mirocle Crisci, insieme ai membri del Senato accademico ha accolto il Presidente.
Per Mattarella “dal tessuto culturale nel nostro Paese deriva la possibilità per l’Italia di un futuro migliore” e ha aggiunto che “Il Paese ha bisogno di catalizzatori per suscitare sblocchi ed esiti positivi alla ricchezza umana e uno di quei catalizzatori è l’Università”. Qui al Sud c’è un’energia vitale manifestata da tanti giovani, preparati, che hanno studiato e non riescono a collocarsi nel mercato del lavoro e l’Università, pertanto, deve rappresentare una spinta propulsiva all’inserimento nel mondo dell’occupazione.
Secondo il Ministro Fedeli, “un dato interessante e significativo dell’Università della Calabria è la presenza di tanti studenti stranieri”: caratteristica che va sostenuta, perché in fondo l’internazionalizzazione è il segno della qualità delle nostre università, e di questa in particolare”. Il Rettore ha poi ripercorso la storia dell’Ateneo e “il suo ruolo attivo nel processo di sviluppo della Calabria e del Meridione”. E’ stato ricordato, inoltre, un recente accordo di programma con la Regione Calabria per un progetto strategico di alta formazione, con un investimento complessivo di 128 milioni di euro di risorse del POR Calabria 2014/2020.
