Il coro Gaudemus a Catanzaro: Primo del Crotonese a partecipare ad una rassegna fuori Provincia

Il coro Gaudemus a Catanzaro: Primo del Crotonese a partecipare ad una rassegna fuori Provincia

Emozioni, suggestioni e sane energie, quelle vissute e trasmesse dal Coro Gaudemus, lo scorso 20 novembre, durante la Rassegna provinciale catanzarese “Voci per Santa Cecilia” tenutasi tra le volte e le atmosfere della chiesa Monte dei Morti a Catanzaro.

La rassegna, organizzata dall’OCC (Organizzazioni Cori Calabria), si è riempita, oltre al Gaudemus, anche della presenza di altri quattro cori di alto spessore artistico: il coro S.S. Trinità di Catanzaro, il Coro Diocesano in Domino di Catanzaro, il Coro Ancillae Domini di Lamezia Terme e il Coro Polifonico Singing Cluster di Catanzaro.

Il Coro Gaudemus di Petilia Policastro, sotto l’invito di Giulio De Carlo, organizzatore della rassegna ed eccellente compositore, è stato l’ospite d’onore della serata. Infatti, tale partecipazione segna una pagina storica della coralità crotonese: il Gaudemus è il primo coro della provincia di Crotone a partecipare ad una rassegna corale di altre provincie.

Non sono mancati i ringraziamenti e le congratulazioni che, all’unisono, si sono riversati sul coro e il suo direttore, Domenico Scordamaglia, da parte dell’amministrazione comunale di Catanzaro, rappresentata dall’assessore alla cultura, pubblica istruzione e pari opportunità, Donatella Monteverdi, e dal presidente dell’OCC, il maestro Gianfranco Cambareri, i quali si sono congratulati anche con il sindaco di Petilia Policastro, Simone Saporito, anch’egli presente all’evento, per la fiorente attività culturale attiva sul territorio.

L’evento è stato anche momento di audizione per Giuseppe Camigliano, baritono del Coro Gaudemus, per concorrere ad un posto tra le file del Coro Giovanile Calabrese, coro di rinomanza internazionale che vanta tournée in Europa. Camigliano, alla fine della rassegna, ha superato brillantemente l’audizione.

La diversità armonizzata ha fatto sì che l’unica pretesa del Coro Gaudemus fosse quella di “star bene insieme” condividendo la passione per la musica. Una semplice pretesa che ha portato il coro, nel maggio 2021, a far parte della “Feniarco” (Federazione Nazionale Italiana Associazioni Regionali Corali). La Feniarco, inoltre, fa parte, di “Eas-European Asociation for music in Schools”, la federazione che in Europa si dedica alla promozione e diffusione della musica nelle scuole e non solo. A tal proposito, nello stesso mese, Domenico Scordamaglia è stato riconosciuto ufficialmente tra i 2300 direttori di coro italiani.

Per chi lo segue, Scordamaglia non è una novità nel panorama musicale. Nonostante la sua giovane età, ha alle spalle un’importante carriera artistica che vede il suo nome legato a personaggi di alta risonanza. Ha suonato, infatti, con Grazia De Michele (cantante e docente di “Amici di Maria De Filippi”), ha collaborato per vari anni con Luigi Mosello (produttore di Alan Parson, Patty Pravo, Orietta Berti), ha scritto per Paola Ferrulli (“Ti lascio una canzone”, “Casa Sanremo”, “Milano EXPO”), si è esibito su RAI 2 e RAI 3. I suoi arrangiamenti per coro vengono oggi eseguiti in Francia, Ghana, Brasile, Germania, Argentina, Spagna, Belgio, Inghilterra, Cina, Perù, Indonesia e Portogallo.

Il coro e il suo direttore in questi giorni sono impegnati per i preparativi della Prima Edizione della Rassegna Corale Provinciale del “Marchesato”, che si svolgerà domenica 18 dicembre nella chiesa di S. Francesco a Petilia Policastro, alle ore 18:00, con la partecipazione di nove cori e la presenza del Coro Giovanile Calabrese.

Redazione Il Petilino

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