Grande successo per il saggio di fine anno dell’Accademia della Danza di Petilia

Grande successo per il saggio di fine anno dell’Accademia della Danza di Petilia

Uno spettacolo accattivante e che ha riscosso un grande successo nel folto pubblico presente è stato quello che, ieri sera in piazza San Francesco, ha messo in scena l’Accademia della Danza di Petilia Policastro, sotto la magistrale direzione di Giusy Cavarretta.
E’ stato un saggio di fine anno che ha visto alternarsi sul palco ballerini e ballerine delle diverse categorie che si frequentano nell’Accademia: dalle esibizioni dei bambini a quelle degli adulti lo spettacolo si è rivelato ben pensato e curato nei minimi particolari.
A presentare la serata è stato il simpatico e bravo maestro Maurizio De Rose. La serata oltre ai pezzi realizzati dai ballerini della categoria giovani, è stato caratterizzato da alcuni suggestivi ed emozionanti balli realizzati dalla brava e affascinante Clelia Scordamaglia, accompagnata di volta in volta dai maestri De Rose e Max Sirico e dal giovane ballerino Domenico Ierardi.
Presente alla serata tra gli altri il Sindaco Nicolazzi che a fine serata ha voluto omaggiare la direttrice Giusy Cavarretta con un targa di riconoscimento per il lavoro svolto lungo i 15 anni di vita dell’Accademia della Danza.
La presenza tra il pubblico del maestro colombiano Italo Gomez ha dato un lustro del tutto particolare alla serata. Il maestro Gomez, violoncellista e compositore, è stato tra l’altro nella sua lunga carriera, vissuta quasi interamente in Italia, direttore dell’organizzazione artistica del Teatro La Scala di Milano e dal 1979 al 1987 direttore artistico del Teatro La Fenice di Venezia. Forte e caloroso l’abbraccio finale tra la direttrice Giusy Cavaretta e il maestro colombiano, a significare la stima e l’apprezzamento di quest’ultimo nei confronti dell’Accademia della Danza petilina.

Per un maggiore approfondimento della serata si rinvia all’edizione cartacea de Il Petilino del mese di luglio.
Per le foto si ringraziano Mimmo Rizzuti & Alex Filice.

Giuseppe Frandina

Giuseppe