Giovani universitari cattolici e mussulmani insieme contro il terrorismo a Cosenza

Giovani universitari cattolici e mussulmani insieme contro il terrorismo a Cosenza

Una bella pagina colorata di speranza quella realizzata ieri a Cosenza da numerosi studenti dell’Università della Calabria. Si erano ritrovati già lunedì scorso, a manifestare silenziosamente insieme la loro condanna per gli ultimi tragici attentati realizzati a Parigi.
E ancora una volta, ieri mattina, numerosi giovani studenti cattolici e mussulmani dell’Università della Calabria si sono ritrovati a marciare insieme per il centro di Cosenza.
“L’Islam non è isis”… “Pray for Humanity”… “Il terrorismo non ha religione, nè una nazione”… Questi alcuni cartelli che i giovani studenti cattolici e mussulmani hanno fatto portato in mano lungo il corso principale di Cosenza.
Silenziosamente e in modo compatto i giovani hanno voluto ribadire il loro impegno alla costruzione di una società dell’inclusione, che ripudia l’uso della violenza e delle facili e tragiche generalizzazioni, frutto di ignoranza, per le quali troppo spesso passa il messaggio che “i mussulmani sono tutti terroristi e assassini”.
Significative a questo proposito le parole di Moaaz Abdelhay, uno dei giovani universitari organizzatori della manifestazione: “Siamo qua per condannare il terrorismo, perché quello che sta accadendo è contro l’umanità, a prescindere dalla religione o dalla nazionalità delle vittime. Siamo felici della partecipazione di tanti cosentini, giovani come noi”.

Giuseppe Frandina

Giuseppe