Avis Petilia: Festa del donatore con gli Hantura in concerto
Gremitissima ieri sera Piazza San Francesco di Petilia Policastro per il concerto degli Hantura ospiti della Festa del donatore della sezione Avis “Tommaso Ierardi”, festa che è iniziata nel pomeriggio con stand e giochi per i più piccoli.
Ieri in occasione della festa organizzata dalla sezione petilina dell’Avis piazza San Francesco si è riempita di luci e colori per far passare un momento diverso a tutti i cittadini ricordando l’importanza di donare il proprio sangue e soprattutto per festeggiare il grande impegno dei soci Avis e gli ottimi risultati ottenuti con la raccolta di sacche di sangue. Infatti proprio sul palco degli Hantura, tra un momento musicale e l’altro il presidente della sezione Avis Domenico Angotti ha ricordato che nel 2022 sono state raccolte 931 sacche di sanche e nel 2023, fino al 31 maggio, ben 400 sacche. Nel ringraziare tutti i donatori e le persone vicine alla sezione, Angotti ha ringraziato il presidente storico Gaetano Porreca e il socio Carlo Mascaro in modo particolare. Del discorso del presidente Angotti ha fatto breccia nel pubblico la motivazione del suo essere diventato donatore “Sono diventato donatore grazie a mio fratello e a mia cognata Rosaria che non c’è più”. Inoltre il presidente ha ricordato che “Con quest’anno siamo al 27° anno di donazioni, contando più di mille donatori – e ha aggiunto – Nonostante il brutto periodo trascorso la paura, il terrore, fra mascherine e occhi sorridenti, voi donatori non avete fatto sicuramente mancare il vostro buon cuore nel continuare a regalare sorrisi a tutte le persone che ogni giorno vivono grazie ad una sacca di sangue, la vostra”
Angotti ha approfitto del momento per salutare e ringraziare anche il presidente regionale Franco Rizzuti, il presidente provinciale AVV. Pietro Vitale, e i presidenti delle comunali del marchesato presenti per festeggiare nella serata. “Ma soprattutto ringrazio in modo particolare tutti i volontari che mi affiancano ogni giorno perché senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile. La cosa più bella che possiate fare per voi, e fare qualcosa per gli altri”.
