Arrestato a Petilia Lino Orfei
Nell’ambito dell’inchiesta “Golden Circus”, avviata dalla Procura di Palermo, su un’organizzazione che sembrerebbe avesse avviato un traffico di immigrati clandestini, è stato arrestato Lino Orfei che al momento del fermo si trovava a Petilia Policastro.
Il circo di Lino Orfei si trovava proprio nella cittadina dell’Alto marchesato crotonese, precisamente in località Comito, quando è scattata la mega operazione.
Gli arresti sono stati effettuati in tutt’Italia proprio perché l’organizzazione per il traffico di clandestini era gestita da più impresari del mondo del Circo. In totale le persone fermate sono 41 i quali sembrerebbe facessero entrare in Italia centinaia di cittadini extracomunitari, provenienti principalmente dall’India, dal Pakistan e dal Bangladesh fingendo di reclutarli come ballerini, attrezzisti e facchini. L’associazione avrebbe movimentato un giro d’affari di oltre sette milioni di euro.
Intanto la direzione del “Festival Internazionale di Roma Capitale – Golden Circus”, che è giunto alla 33ma edizione, è rimasta «allibita e sconvolta per aver visto accomunato ad una operazione poliziesca e giudiziaria denominata “Operazione Golden Circus”, la trentennale attività, nota a tutti i media nazionali ed internazionali, come tra i tre più importanti Festival Europei».
Come hanno affermato Liana Orfei e Paolo Pristipino, con un comunicato stampa, «A questa direzione non risulta che i soggetti, oggetto dell’inchiesta, siano famosi né in Italia né all’estero. È gente perlopiù sconosciuta al grande pubblico e alcuni di questi si fanno grandi solo perché, senza nessun merito, hanno in comune un cognome famoso nel mondo: “Orfei”. Grazie a questa giusta inchiesta, questa direzione non vede e non capisce perché deve essere penalizzato il nome pulito del festival Golden Circus che per 32 anni ha portato grande prestigio al nome dello spettacolo italiano».
