AL VIA I LAVORI PER IL MUSEO DEL COSTUME

AL VIA I LAVORI PER IL MUSEO DEL COSTUME

Avviato un protocollo di intesa tra la Casa Circondariale di Castrovillari e il Liceo Classico Diodato Borrelli di Santa Severina. Il Borrelli ha, infatti, vinto un finanziamento avviato dal M.I.U.R, per la creazione di un museo del Costume.
L’attività che si vuole realizzare è mirata allo studio, alla catalogazione e ad un primo allestimento del Museo del Costume Storico di Santa Severina da attuare tramite il recupero, la pulizia e il restauro dei costumi di proprietà del comune di Santa Severina e del Liceo Classico Borrelli, questi ultimi utilizzati da ormai quaranta anni nelle rinomate rappresentazioni teatrali che fanno parte dell’Offerta Formativa del Borrelli, soprattutto nella rappresentazione delle tragedie greche. Le ospiti della Casa Circondariale dovranno impegnarsi nel recupero e nel restauro degli abiti di proprietà dell’Istituto Omnicomprensivo Diodato Borrelli.
Alla fine del progetto verrà realizzata una mostra presso il complesso monumentale della fortezza di Santa Severina o in uno dei beni culturali di proprietà comunale. Gli allestimenti dell’esposizione saranno attuati dagli allievi del Liceo Classico, con la collaborazione di storici dell’arte e altri esperti in materia.
Insieme all’Istituto Omnicomprensivo e la Casa Circondariale di Castrovillari gli altri soggetti coinvolti nel progetto sono il Comune di Santa Severina e l’associazione Itineraria Brutti Onlus. L’esposizione dei pannelli didattici e degli oggetti espositivi saranno curati direttamente dagli allievi con l’utilizzo di vetrine e di manichini appositamente predisposti. Successivamente la mostra potrà essere esposta in altri beni monumentali, regionali nazionali. Il progetto nasce con l’obiettivo di diventare punto di riferimento, coordinamento e rielaborazione di modelli organizzativi che permettano di valorizzare le risorse culturali di Santa Severina tramite il contributo delle istituzioni scolastiche e culturali che operano sul territorio. La mostra è progettata per essere itinerante e bilingue (italiano/inglese).

Marzia Brittelli

Giuseppe Frandina

Giuseppe