A Vincenzo Grasso: testo poetico di Strinati

A Vincenzo Grasso: testo poetico di Strinati

A VINCENZO GRASSO ( Uomo giusto, veritiero )

È che vivere sotto una cappa di paura,
è come respirare fitta nebbia sotto cupole
di nuvole crepate e scure, inquinate
da un lampo accecato di furia
che si scaglia d’impeto…

intorno l’anima di un uomo serio
vessato dalla mafiosa protèrvia
d’una tortura meschina, frutto acerbo
della peggior spazzatura…,

ma la Calabria afosa, ( luogo di sana agricoltura )
è pure regione splendida di sole,
di polputi agrumi che ricordano
il tuo tenace cuore, dal battito ribelle
spezzato per mano di chi
la Calabria non l’ama,

ma nel vuoto la disperde…

Di Fabio Strinati

Giuseppe Frandina

Giuseppe