A spasso tra arte, cultura e tradizioni al Santuario della Santa Spina con i liceali

A spasso tra arte, cultura e tradizioni al Santuario della Santa Spina con i liceali

Giovedi 21 dicembre, si è svolto, presso il Convento della Santa Spina, in una cornice spettacolare, l’evento “A spasso tra arte, cultura e tradizioni: un percorso guidato all’interno del Santuario” organizzato dal Liceo Scientifico “Raffaele Lombardi Satriani” e dal Comune di Petilia Policastro.

Tale evento, moderato dalla prof.ssa Francesca Carvelli, docente di Storia dell’Arte e referente del progetto, ha visto come protagonisti i ragazzi del liceo nel ruolo di Guide Turistiche, spiegando le opere presenti all’interno della Chiesa: alla riscoperta dei nostri tesori, un percorso didattico di studio dentro e fuori l’aula.

Un’esperienza di cittadinanza attiva che ha voluto promuovere negli studenti la consapevolezza del valore che i beni culturali, tali patrimonio storico, artistico e culturale di una società, rappresentano. La conservazione di queste opere è fondamentale per preservare la memoria collettiva e garantire la trasmissione di conoscenze alle generazioni future. La conservazione delle opere non riguarda solo l’aspetto fisico, ma anche la valorizzazione e la diffusione della conoscenza attraverso l’educazione pubblica, l’accesso digitale e l’esposizione in musei e istituzioni culturali.

In questo contesto è nata l’idea progettuale in collaborazione con il Comune di Petilia Policastro in occasione dei festeggiamenti per la Ricorrenza Solenne del Cinquecentenario dalla venuta della Santa Spina: 22 agosto 1523, richiesta fortemente dal Sindaco avv. Simone Saporito e sostenuta dalla nostra Dirigente prof.ssa Antonella Parisi. 

In un’ottica di potenziamento del percorso religioso-turistico, è stato creato da Emanuele Lepera, su incarico del Comune, un sito internet sul Santuario e un Tour Virtuale che è stato arricchito da un ricco supporto fotografico e da preziosi contenuti descrittivi, realizzati dagli studenti, che spiegano le opere presenti in Chiesa;  un’occasione per mettere in pratica anche l’uso delle lingue straniere: inglese, francese, tedesco e spagnolo come supporto del sito.

Questo è il tema centrale del progetto di formazione Pcto, in collaborazione con l’Associazione UNPLI , presidente Antonio Ferrazzo, rivolto ad un gruppo studenti formato dalle classi:

  • 3B e 4B Liceo Scientifico sede di Foresta; 
  • 4C e 5C Liceo Linguistico;
  • 5A Liceo Scienze Umane;
  • 5B Liceo Economico Sociale sedi di Mesoraca.

Il gruppo studenti è stato guidato dalla prof.ssa referente Francesca Carvelli e dai tutor interni  Prof.ssa Giordano Silvana (docente di lingue e letteratura inglese); prof.ssa Manuela Muratgia (docente di lingue e letteratura italiana e percorso Esabac); prof.ssa Esposito Petronilla (Docente di religione); prof.ssa Eloise Tesoriere (docente di Diritto e Assessore alla pubblica istruzione del comune di Mesoraca); dai tecnici di laboratorio Franco Fassari e Emanule Lepera. 

L’attività  artistico-laboratoriale è stata il punto di partenza, una sorta di “fucina delle idee” che ha visto coinvolti anche un gruppo di professionisti, tecnico desainer, fotografi, studiosi, educatori museali, storici dell’arte e i nostri docenti; insieme abbiamo interagito e progettato, sperimentando diverse metodologie  di  studio innovative, con particolare riferimento alla buona pratica della  didattica  laboratoriale.

Dopo i saluti iniziali alle Istituzioni Religiose, Civili e Militari, il programma dell’evento, si è suddiviso in varie fasi: 

Primo intervento curato dai ragazzi Rosella Bernardi, Emilio Lazzaro, Rosa Ceraudo e Elena Scalise che hanno presentato: Il Convento della Santa Spina, faro e motore di religiosità;

Secondo intervento dai ragazzi Francesca Fera, Carmen Lerose, Alessandra Rizzuti e Marco Gentile che hanno illustrato l’Iconografia e Iconologia del tavolato dipinto da Cristoforo Santanna nel 1781.

Terzo intervento esposto da Allyson Schipani, Grazia Perri, Noemi Caria, e Mariateresa Cavarretta che hanno spiegato minuziosamente le Fasi del Restauro del tavolato dipinto e della tela, realizzato nel 1999.

I contributi sono stati arricchiti dalle performance di Luca Ceraudo con due brani alla chitarra di Leo Brawar: Opera VI  e di Maurizio Colonna: Albania, Il viaggio senza ritorno; dal terzo brano cantato da  Lorenzo Camigliano, di Alessandra Barke “Hallelujah” accompagnato  alla chitarra da Luca Ceraudo. 

Emanuele Lepera, tecnico del nostro istituto, ha corredato gli interventi presentando il sito internet sul Santuario e il Tour Virtuale mostrando ai presenti il repertorio fotografico e descrittivo.

Con il quarto intervento inizia il Tour guidato dagli studenti che hanno spiegato le opere presenti in Chiesa: 

  • La facciata Marrazzo Elena e Rosario Parente;
  • Il portale  Pace Teresa e Giuseppe Mannarino;
  • La Madonna e il Bambino Lavigna Caterina e Saporito Giada;
  • Altare e decorazioni in marmo Sofia Colosimo  e Elisabetta Sicilia;
  • Il capellone  Costantino Calaminici, Lorenzo Pio Ierardi, Domenico Fontana, Lorenzo Camigliano e Adriano Gaudio;
  • La sacrestia Rosario Pace, Marcello Comberiati  e Sofia Filice;
  • Il chiostro Francesco Pio Scarcelli, Carmine Londino e Antonio Pulera’.

Guidati dal servizio d’ordine: Emilio Lombardo, Sara Curcio, Giada Lucanto, Sharon Marrazzo, Alessia Bonofiglio, Chloe Piro, Antonio Toscano, Giuseppe Pace, Nicolas Pasquale, Christian Karol Foresta, Claudio Gigliotti, Nicola Gabriele Rosario Londino, Giuseppe Azzeglio.

Successivamente, in Chiesa si è relazionato sui Beni Culturali e sulla valorizzazione del nostro patrimonio storico-artistico, tra gli interventi dei relatori presenti:

Architetto Stefania Argenti Soprintendente, per la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Catanzaro e di Crotone, ha tenuto un intervento molto sentito, complimentandosi con gli studenti per la competenza, la compostezza e la professionalità dimostrata, risultato di un progetto di formazione, che vuole mirare alla sensibilizzazione  e alla conservazione dei beni culturali, un impegno multidisciplinare e responsabile che mira a preservare l’eredità culturale per le generazioni future, promuovendo la comprensione e l’apprezzamento della diversità storica e artistica delle società. Ha ribadito più volte, il suo impegno per questo territorio calabrese, nello specifico di Petilia Policastro e di Mesoraca, ricco di tesori d’arte di inestimabile valore, che hanno necessità di essere valorizzati e completati negli interventi di restauro, nello specifico del tavolato dipinto da Cristoforo Santanna iniziato nel 1999 e non completo. 

Dott.ssa Elisa Cagnazzo Storico dell’Arte del Museo Diocesano di Santa Severina che ha illustrato il Polo Culturale Diocesano integrato di Santa Severina MAB che comprende: Archivio,  Bibblioteca e Museo, tre istituti che collaborano insieme perché formano un Polo Unico, ubicato nel expalazzo Arcivescovile, che facilita questo compito; mettendo in relazione le diverse opere d’arti con i documenti di Archivio, con i testi della Biblioteca, sia antichi che moderni. Realizzare delle iniziative che vadano a valorizzare i tre Istituti su degli argomenti che possono avere dei punti i comune. Inoltre ognuno dei tre istituti porta avanti anche della valorizzazione specifica, come la scansione multispettrale delle opere d’arti o documenti di Archivio, la Digitalizzazione dei testi antichi per dare la possibilità della consultazione ma anche per preservarne la conservazione. Laboratori didattici con le scuole di ogni ordine e grado con progetti specifici in base alle diverse fascia di età. Collaborazione con istituzioni come: Università della Calabria e Università Roma Tre con dei tirocini extracurriculari per approfondimenti di opere d’arti della Diocesi mettendo in relazione tutte le opere d’arti dell’Archidiocesi per creare una rete sul territorio

Dott.ssa Cecilia Perri vice direttrice del Museo Diocesano e del Codex di Rossano e il Dott. Giovanni Piccirillo, restauratore del museo, porgono i loro saluti attraverso un video messaggio per prendere parte all’evento, sottolineando il rapporto di collaborazione con il nostro liceo attraverso un eccellente progetto di formazione Pcto, che ha visto i nostri studenti nel ruolo di Guide Turistiche, spiegando le opere presenti all’interno del Museo Diocesano e del Codex di Rossano, attraverso anche l’uso delle diverse lingue straniere. La Vice direttrice conclude il suo intervento complimentandosi con gli studenti perché dopo aver acquisito le competenze e le conoscenze specifiche le hanno sapute trasferire  al servizio del loro territorio.

Conclude l’evento la Dirigente prof.ssa Antonella Parisi che chiede di essere affiancata per i saluti finali dall’Avv. Simone Saporito, sindaco del comune di Petilia Policastro e dalla prof.ssa Francesca Carvelli, per condividere insieme questo momento di altissimo valore culturale, soddisfatta perche gli studenti del Liceo “Raffaele Lombardi Satriani” si sono contraddistinti, per essere riuscita a mantenere questo impegno di collaborazione con il comune con la finalità di mettere al centro una scuola propositiva e innovativa. Segue il saluto dell’Avv. Simone Saporito sindaco del comune di Petilia Policastro, che insieme a tutta la giunta comunale, ringrazia il Rettore del Santuario Padre Alessandro e tutta la Famiglia Mariana Le Cinque Pietre, le Istituzioni Religiose, Civili e Militari, un ringraziamento speciale alla Dirigente e agli studenti del liceo che hanno chiuso i festeggiamenti del Cinquecentenario dalla venuta della Santa Spina in modo eccellente e professionale, dalle nuove generazioni arriva una risposta positiva per un attento riscatto del nostro territorio. Inoltre il sindaco ha voluto realizzare  per gli studenti un Attestato di Partecipazione per le iniziative promosse durante i festeggiamenti per aver contribuito alla valorizzazione del Territorio, in modo simbolico è stato dato a Luca Fontanna studente di 4A liceo delle Scienze Umane sede di Mesoraca.

I ragazzi omaggiano gli ospiti con un elaborato plastico che riproduce il “cannello d’oro” nel quale era stato trasportato la Santa Spina il 22 agosto del 1523, oggi purtroppo trafugato, ma grazie all’elaborazione grafica di Romolo Rizzuti è stato realizzato un prototipo. Gli studenti guidati da Emanuele Rizzuti hanno creato tali riproduzioni con la stampante in 3D presente nel liceo.

Alla manifestazione hanno partecipato e vanno i nostri ringraziamenti sentiti:

Rettore del Santuario Padre Alessandro e tutta la Famiglia Mariana Le Cinque Pietre

Mons Bernardino Mongelluzzi delegato del Vescovo per la Diocesi di Santa Severina

Cap.Ludovico Paterni Comandante Compagnia Carabinieri di Petilia Policastro

Mar. Gianluca Abbinante Comandante Stazione Carabinieri di Petilia Policastro

Annibale Parise sindaco del comune di Mesoraca

Dott. Fernando Militerno Presidente del Consiglio del comune di Petilia Policastro

 e Consigliere Delegato alla Provincia di Crotone 

Avv. Antonio Ierardi Assessore alla pubblica istruzione del comune di Petilia Policastro

Dott. Gregorio Aversa Direttore Museo Archeologico di Crotone

Dott.ssa Antonella Salatino collaboratore storico dell’arte della Soprindentenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Catanzaro e di Crotone.

Prof.ssa Maria Francesca Greco Liceo Classico Pitagora di Crotone

Prof. Giuseppe Caruso artista petilino Ambasciatore di Calabria

Dott.ssa Marianna Locanto Accademia di Musica Fernando Sor 

Sign. Luisa Fontana presidente AIDO gruppo comunale Mesoraca

Armando Giordano presidente Associazione A.G.I.A (Giovani in Azione).

Redazione Il Petilino

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