Più di mille aziende agricole presenti alla manifestazione di Agrinsieme

Cia, Confagricoltura e Legacoop tra i promotori

Più di mille aziende agricole sono state presenti alla manifestazione di Agrinsieme a Catanzaro, promossa da Cia, Confagricoltura e Legacoop per dire no alla nuova Imu su i terreni agricoli, imposta dal governo.
Un lungo corteo pacifico ieri mattina ha attraversato le vie principali della città di Catanzaro per arrivare in Piazza Prefettura gridando fortemente no al governo per quest’ennesima tassa iniqua che è l’Imu su i terreni agricoli e che va ad aggravare una situazione del comparto agricolo ed agroalimentare ormai al collasso. Anche se il settore agroalimentare sembra essere dalle statistiche l’unico settore con sempre maggiori trend positivi, le aziende devono confrontarsi con prezzi bassi di vendita e costi di produzione sempre più alti.
Significativo è stato l’intervento del Presidente regionale Cia, Nicodemo Podella, che ha invitato il presidente della regione Mario Oliverio a sostenere e portare sui tavoli di Palazzo Chigi il grido degli agricoltori. Podella ricorda «Il Governo sa dove deve mettere le mani, ovvero sugli stipendi e pensioni d’oro, è da li che si devono recuperare risorse, non da chi lavora una vita per avere poi una pensione di 500 € al mese».
Forte anche l’intervento del presidente regionale di Confagricoltura, Alberto Statti, il quale ha sostenuto che si è partiti con il piede sbagliato vista l’assenza del Presidente Oliverio, nonostante la manifestazione fosse stata concordata da tempo, ed avvisa il Presidente regionale che sconti o alibi non saranno accettati a nessuno.
Sostegno e solidarietà sono arrivati dal Presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, presente all’evento e dal Presidente regionale dell’Anci, nonché sindaco di Saracena, Mario Albino Gagliardi.
Tra i tanti Sindaci presenti alla manifestazione anche quelli di Petilia Policastro e Roccabernarda.