DOPO ANNI DI LOTTE FINALMENTE IL RICONOSCIMENTO DEL MARCHIO DOP PER IL PECORINO CROTONESE, PUBBLICATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE EUROPEA

DOPO ANNI DI LOTTE FINALMENTE IL RICONOSCIMENTO DEL MARCHIO DOP PER IL PECORINO CROTONESE, PUBBLICATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE EUROPEA

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea il documento che riconosce la Dop ‘Pecorino crotonese’. Lo rende noto il presidente del Consorzio di tutela delle Dop pecorino crotonese e ricotta affumicata crotonese, Francesco Scarpino.

“Finalmente giustizia è fatta, dopo anni di lotta serrata a ogni livello soprattutto politico il pecorino crotonese entra a far parte delle denominazioni di origine protetta. Tale riconoscimento arriva anche grazie al lavoro fin qui svolto dal Consorzio, dagli allevatori, casari e soci assieme alla Regione Calabria che è stata sempre al fianco degli allevatori e trasformatori. La Denominazione di origine protetta (Dop) associa il nome di un territorio ed un suo prodotto tipico di eccellenza e prevede la tutela giuridica internazionale da parte della Ue, contro le sue imitazioni e contraffazioni.
Resta l’ amaro in bocca sia alla politica che ai produttori caseari sardi che fino ad oggi sfruttavano il marchio Pecorino Crotonese per commercializzare un formaggio interamente realizzato in Sardegna e che quindi di crotonese aveva solo l’ etichetta affissa sul packaging. Il Consorzio è aperto a tutti gli operatori che intendono produrre la Dop e che si impegnano a rispettare il disciplinare di produzione. La Dop, infatti, restituisce un vero e proprio brand/marca di carattere collettivo, che può essere sfruttato dalla piccola impresa per valorizzare la produzione aziendale. Con questo riconoscimento il comparto lattiero-caseario crotonese ha un nuovo importante punto di forza, che gli operatori della filiera possono sfruttare per migliorare l’economicità della propria attività.
“Oggi gli allevatori e i casari crotonesi – afferma il presidente del Consorzio di tutela delle Dop pecorino crotonese e ricotta affumicata crotonese Francesco Scarpino – hanno un motivo in più per essere interessati alla tutela e allo sviluppo sostenibile del territorio”.

Giuseppe Frandina

Giuseppe