Disastro ambientale nella Valle del Nicá

Disastro ambientale nella Valle del Nicá

“Nella valle del Nicà si è verificato quello che abbiamo da sempre temuto e denunciato  e che non avremmo mai voluto vedere e commentare, un vero e proprio disastro ambientale” così il Circolo di Legambiente commenta il percolato fuoriuscito dalla discarica che si è riversato nel vallone. 

Il percolato fuoriuscito dalla discarica si è riversato nel vallone pipino/ torrente capoferro affluente del “Patia7Cacciadebiti” il ruscellamento è proseguito nel fiume Nicà fino a sfociare dopo 15 Km nel Mare Ionio al confine fra i Comuni di Crucoli e Cariati. 

“Restiamo fiduciosi nell’operato degli enti preposti e nelle operazioni investigative disposte dalla Procura competente per accertare le reali cause che hanno determinato questo annunciato disastro ambientale.

Vogliamo precisare inoltre che la segnalazione alla Stazione Carabinieri Forestali di Rossano, Stazione Carabinieri di Scala Coeli ed ai vertici di ARPACAL è stata fatta dal nostro Circolo. Infatti fin dalle prime ore della mattina gli allevatori del posto, allarmati di quanto stava accadendo hanno segnalato al nostro Presidente la presenza di  percolato nel torrente Patia/Cacciadebiti inviando foto e video del disastro ambientale in atto, da qui il Presidente si è subito attivato ed ha avvisato telefonicamente gli organi competenti”.

Redazione Il Petilino

Redazione Il Petilino