Pugliese ringrazia le forze dell’ordine per la svolta sull’omicidio Tersigni
Il sindaco di Crotone e presidente della Provincia, Ugo Pugliese, ringrazia le forze dell’ordine per i risultati delle ultime ore. “Grazie! In modo chiaro, diretto e sentito voglio, a nome mio, dell’amministrazione comunale,da sindaco, da presidente della Provincia e soprattutto da cittadino, ringraziare le forze dell’ordine, il sig. Questore dott.Gambino, gli uomini e donne della Polizia di Stato ed in particolare la Squadra Mobile guidata dal dott. Lelario e dal suo vice dott. Concas.
Oggi hanno dimostrato ancora una volta, ancora di più che la presenza dello Stato nel nostro territorio è forte.
Oggi possiamo riaffermare con forza che la parte “buona e sana” del territorio non è sola.
L’operazione condotta dalla Squadra Mobile da’ una risposta rapida e concreta al forte bisogno di sicurezza espresso all’indomani del delitto che si è consumato nel centro storico.
La sparatoria in pieno giorno nel quartiere Fondo Gesù nei pressi dell’autostazione affollata di studenti, l’omicidio D’Arca in centro città e ultimo in ordine di tempo l’omicidio Tersigni nel centro storico, hanno colpito tutta la comunità, l’impatto emotivo è stato forte, ma e forte è stata la risposta dello Stato.
L’operazione “Ora di punta”, l’individuazione dei presunti autori dell’omicidio D’Arca e oggi l’individuazione e l’arresto dei presunti mandanti ed esecutori dell’omicidio Tersigni ( (leggi qui) confermano che nessuno qui si vuole arrendere alla criminalità!
Le istituzioni e la politica devono essere al fianco degli uomini e delle donne che con abnegazione, senso del sacrificio e professionalità lavorano affinchè la legalità e la sicurezza siano garantiti a tutti noi.
E così da sindaco e presidente della Provincia intendo rinnovare la mia vicinanza e la mia piena e completa disponibilità, non con le parole, ma con i fatti, a fare il necessario perchè le forze dell’ordine abbiano nelle istituzioni un alleato.
Il sistema di videosorveglianza è un primo passo, e non senza difficoltà stiamo cercando di incrementarlo nelle zone che presentano le maggiori criticità e di estenderlo dal centro alla periferia.
La città non può essere preda e tanto meno vittima di gruppi criminali organizzati e non, che vorrebbero mettere all’angolo la gente perbene.
Non lo possiamo consentire ,e non vogliamo consentirlo!
Restituire dignità alla città vuol dire anche combattere quotidianamente tutti i comportamenti, ed anche gli atteggiamenti, di illegalità e prevaricazione, ed è per questo che il sostegno alle forze dell’ordine deve essere chiaro, senza zone grigie, ed improntato alla collaborazione, ciascuno per le proprie competenza, ma tutti al lavoro per lo stesso obiettivo.
Nessuno deve sentirsi solo, soprattutto chi lavora e lotta per il bene della comunità!”