Nicolazzi minaccia di dimettersi a causa del problema frane. La Protezione civile: da noi sempre massima disponibilità a risolvere il problema

Nicolazzi minaccia di dimettersi a causa del problema frane. La Protezione civile: da noi sempre massima disponibilità a risolvere il problema

È di poche ore fa il comunicato della Protezione civile regionale in risposta ad alcune dichiarazioni fatte dal sindaco di Petilia Policastro, Amedeo Nicolazzi, in merito al dissesto idrogeologico.
Questa mattina e nei giorni scorsi per mezzo stampa il sindaco petilino ha risollevato il problema frane, che riguarda l’interno territorio che amministra. Nel farlo ha minacciato di lasciare il suo incarico in quanto non ha ricevuto gli aiuti promessi per far fronte al risanamento idrogeologico della città di Petilia Policastro.
La Protezione civile regionale ha risposto «In merito alle dichiarazioni rilasciate questa mattina dal sindaco di Petilia Policastro si deve, innanzitutto e preliminarmente, sottolineare che la maggior parte dei fabbricati interessati dagli eventi franosi del febbraio 2015 sono stati realizzati senza i necessari permessi, così per come da lui stesso del resto dichiarato durante la fase emergenziale e successivamente accertato dagli organi preposti al controllo. Nonostante tutto, e pur avendo appurato di essere in presenza di un quadro di illegalità diffusa, la Regione Calabria si è fatta carico, per esigenze di pubblica incolumità, tramite la “Protezione Civile Regionale” ed Dipartimento “Infrastrutture e Lavori Pubblici”, dell’avvio delle seguenti azioni: – nell’immediatezza dell’evento sono stati concessi due finanziamento di 400.000 euro ciascuno, finalizzato ai primi interventi urgenti (località Foresta) a valere sull’APQ “difesa del suolo” (Accordo Integrativo). Per tale finanziamento il Comune di Petilia Policastro (soggetto Attuatore) risulta inadempiente, non avendo ancora presentato il progetto definitivo; – Un ulteriore finanziamento di euro 400.000 è stato inserito nel “Piano per il Sud” e finalizzato alla messa in sicurezza della viabilità (strada Petilia Policastro-località Foresta). Anche per questo secondo finanziamento, ad oggi, il soggetto attuatole (in questo caso la provincia di Crotone) non ha trasmesso ancora la progettazione definitiva».
Sempre nel comunicato si legge che la Giunta regionale ha chiesto lo stato di emergenza, concesso dal Governo nel mese di settembre, per il quale il programma di finanziamento, relativo all’apposita Ordinanza, è in corso di approvazione presso il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile. Si fa presente, inoltre, riguardo al sistema di monitoraggio, che non è stato possibile sottoporre l’area indicata all’osservazione standard e che fu indicata la possibilità di attivare altri tipi di monitoraggio, proposta, però, che non fu condivisa dall’amministrazione comunale.

Giuseppe Frandina

Giuseppe