Mentre la politica rivendica la paternità dei finanziamenti Petilia continua a franare

Nella serata di oggi ben due comunicati stampa; uno del presidente della provincia di Crotone che annuncia 400 mila euro per il dissesto idrogeologico petilino,un altro del sindaco Nicolazzi su Facebook che annuncia un finanziamento di un milione e mezzo di Euro arrivati oggi dopo l’ incontro con il Governatore Oliverio ed i tecnici regionali. Tutto questo getta confusione tra i cittadini che non comprendono, nonostante i proclami, soluzioni concrete per risolvere una volta per tutte il dissesto idrogeologico che continua a martoriare la cittadina dell’ Alto Marchesato Crotonese.Sabato sera un grosso masso è caduto su una carreggiata della provinciale che collega Petilia al santuario della Santa Spina e solo il caso ha voluto che in quel momento non passasse nessuno. Una arteria provinciale ridotta ai livelli delle arcaiche mulattiere piena di fango, buche e muri di sostegno crollati,non illuminata e sconsigliata a tutti.Eppure è l’ unica strada che da accesso verso gli ospedali, i centri delle istituzioni non garantendo il diritto alla mobilità.Oggi come ciliegina sulla torta sulla strada che porta alla frazione Camellino si è aperta una grossa voragine ostruendo un intera carreggiata. Il popolo petilino è stanco di vedersi negare i propri diritti inviolabili e chiede a voce alta di farli rispettare una volta per tutte.