L’Amministrazione comunale di Petilia risponde alla Protezione civile rendendo pubblico un decreto regionale
Il sindaco Nicolazzi e tutta l’Amministrazione comunale di Petilia Policastro hanno risposto al comunicato stampa diramato ieri dalla Protezione civile regionale riguardo al problema idrogeologico.
Nel comunicato della Protezione civile si leggeva, contrariamente a quanto affermato dal sindaco petilino, che la Regione non ha mai dimenticato il problema della città dell’Alto Marchesato crotonese e che per l’evento delle frane sono stati concessi due finanziamenti di 400.000 euro ciascuno.
Questa sera con un comunicato stampa l’Amministrazione dice, invece, la sua «In risposta a quanto affermato dalla Protezione civile regionale sulle dichiarazioni del nostro Sindaco, riteniamo di dovere rendere pubblico il decreto regionale che accorda al nostro Comune il finanziamento provvisorio di euro 400.000 per gli interventi per il dissesto idrogeologico. Il decreto, esattamente come sostenuto dal nostro Sindaco, non contiene alcun impegno di spesa. L’aspetto paradossale è che secondo la Regione l’impegno di spesa potrà essere adottato solo quando verranno aggiudicati i lavori. – si continua a leggere nel comunicato anche una domanda – Ma come potranno mai essere aggiudicati i lavori se il Comune, individuato quale soggetto attuatore, non ha risorse per potere redigere il progetto definitivo ed esecutivo? Pertanto, ad oggi esiste solo un decreto di questo tipo, che dispone che le risorse potranno essere impegnate solo dopo l’affidamento dei lavori». Nel comunicato dell’Amministrazione si conclude poi affermando che il tutto «È uno dei tanti modi con cui la burocrazia si solleva dalle responsabilità e lascia insoluti i problemi».
