Disagi per gli studenti, anche oggi il blocco dei pullman

Continuano i disagi per gli studenti pendolari dell’Alto Marchesato crotonese.
Anche questa mattina gli studenti hanno bloccato i pullman alla stazione delle Ferrovie della Calabria sita in località Pantano.
Gli studenti, che oggi non si sono recati a scuola, nella loro protesta sono appoggiati da genitori, docenti e dalle Amministrazioni infatti sul posto erano presenti il vicesindaco di Petilia Policastro, Paola Carvelli, e gli assessori Vincenzo Ierardi e Monia Cistaro. Sul posto per mantenere l’ordine pubblico erano presenti anche i Carabinieri della locale Stazione che hanno monitorato la situazione fino a quando la protesta non si è smontata.
Il vicesindaco Carvelli, riguardo alla proposta che l’Amministrazione aveva fatto alle Ferrovie di abbassare il prezzo dei biglietti, in modo tale da permettere agli studenti di pagarsi una navetta privata, ha informato che l’agenzia è disposta solo ad applicare uno sconto del 10% su biglietti e abbonamenti. Sconto davvero irrisorio tanto che gli amministratori hanno chiesto lo sconto del 25%, spetterà ora ai dirigenti delle Ferrovie accettare o meno la proposta.
Intanto l’assessore Ierardi ha informato che questo venerdì insieme al sindaco di Petilia si recherà in Regione dall’ingegnere Siviglia e con l’ingegnere Benincasa e il sindaco Armando Foresta, vicepresidente provinciale, si cercherà di capire se è possibile ripristinare la Sp36, la strada che dal Pantano va in direzione San Demetrio. Ripristinando la Sp36 temporaneamente si garantirà all’utenza di avere una strada aperta e nel frattempo si potranno iniziare i lavori sulla Sp58.
Gli studenti intanto hanno il pieno appoggio da parte delle Istituzioni scolastiche, infatti sul posto era presente il professore Masino Squillace, vicario dell’Istituto Omnicomprensivo “Borrelli” di Santa Severina-Roccabernarda che ha spiegato che nelle loro possibilità cercano di stare vicini agli studenti, infatti lunedì scorso come Istituto hanno inviato all’Ufficio scolastico provinciale e regionale la segnalazione della situazione che stanno vivendo i loro studenti.
I genitori che erano presenti questa mattina al blocco dei pullman non accettano più che i loro figli perdano giorni preziosi di scuola e che nessuno gli restituirà e hanno deciso per il momento di fare il sacrificio di accompagnare ogni giorno alla stazione dei pullman i propri figli e quelli altrui, che non hanno la possibilità di farsi accompagnare.