DUE STUDENTI DELL’ITTL “M.CILIBERTO” VINCONO AL PREMIO ALBATROS

DUE STUDENTI DELL’ITTL “M.CILIBERTO” VINCONO AL PREMIO ALBATROS

Sabato 16 Aprile, presso la Basilica di San Giovanni Maggiore a Napoli, sono stati resi noti i vincitori del Premio Albatros 2016, scelti da un’ampia giuria di esperti. Gli assegnatari del riconoscimento di quest’anno sono stati il direttore artistico dell’evento Adriano Fiore e la giornalista Lia Cutino.
“La famiglia” è stato il tema principale sul quale si sono cimentati scrittori, poeti, artisti ma anche molti studenti provenienti da tutta Italia. Le opere dei finalisti, ben cinque per l’istituto tecnico trasporti e logistica “M.Ciliberto” di Crotone ( Giovanni Devona, Luana Paparo, Giuseppe Pettinato, Davide Alfì, Francesco Luci) sono confluite in una raccolta antologica che sarà presentata durante il prossimo Salone Internazionale del libro di Torino presso lo stand Albatros Edizioni. Tra i premiati Jake Barry, produttore di fama mondiale noto per le sue collaborazioni con Rolling Stone, U2 e Metallica; il giornalista Magdi Cristiano Allam, lo scrittore M. De Giovanni e l’attore Arturo Sepe, protagonista della serie tv “Gomorra”. Grande successo nel concorso riservato agli studenti per due ragazzi del Ciliberto. Francesco Luci, alunno della classe IV sez. E, proveniente da Spezzano Albanese (Cs) ha meritato il terzo posto nella sezione poesia giovani per “ Una famiglia, un futuro” , un testo in cui “ il difficile rapporto padre-figlio viene tracciato con versi diretti e forti, tra denuncia e speranza”. Davide Alfì, della classe IV sez. C, ha avuto invece una menzione d’onore nella sezione Narrativa under 18 per “ Futuro imperfetto”, “ una pagina di diario emozionante, a tratti dolorosa, come la vita che attraversa i sentimenti di ogni essere umano”. Del resto la scrittura è questo, diceva Italo Calvino, accorgersi che la penna ha preso a correre sul foglio come da sola. Accorgersi che è verso la verità che corriamo, la verità che aspettiamo sempre che ci venga incontro, dal fondo d’una pagina bianca, e che si potrà raggiungere, come questi due studenti sono riusciti a fare, soltanto quando a colpi di penna riusciremo a seppellire tutte le accidie, le insoddisfazioni, l’astio che siamo qui chiusi a scontare.
Paola Fabiano

Giuseppe Frandina

Giuseppe