“Il Sentiero del brigante”: il percorso tra Reggio Calabria e Vibo Valentia entra nell’Atlante dei cammini d’Italia

“Il Sentiero del brigante”: il percorso tra Reggio Calabria e Vibo Valentia entra nell’Atlante dei cammini d’Italia

Gli amanti della montagna e i turisti troveranno anche il Sentiero del brigante nell’Atlante dei cammini d’Italia. Il percorso escursionistico che, potrebbe rappresentare una risorsa influente per il turismo, rientra fra quelli censiti nel progetto del ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
Il cammino si sviluppa da Gambarie (Reggio Calabria) a Serra San Bruno (Vibo Valentia) e Stilo (Reggio Calabria) e può essere percorso all’incirca in 9 giorni con 5 ore di cammino al giorno. Soddisfatto il Presidente del Gea, Sandro Casile, che si è battuto per l’inserimento del Sentiero nella Guida. Il Gruppo escursionisti d’Aspromonte creò il percorso nel 1989 e lo suddivise in 9 tappe. Il nome nasce dal fatto che fu una strada attraversata in passato da molti briganti tra cui: Nino Martino, Giuseppe Musolino e la banda Mittica.
L’edizione dell’Atlante conclude un periodo di valutazione dei cammini, sparsi in ogni regione d’Italia, a seguito della direttiva “2016- anno dei cammini d’Italia”, emanata dal ministro Dario Franceshini. Il fine è quello di creare un sistema nazionale di cammini secondo una strategia di turismo sostenibile, ad alto contenuto esperienziale. L’obiettivo del Manuale è quello di valorizzare itinerari culturali di particolare rilievo nazionale ed europeo, percorribili a piedi o con altre forme di mobilità sostenibile.
Un’esperienza unica che allo spettacolo offerto dalla natura unisce la storia, poiché lungo il sentiero è possibile ammirare reti di fortificazione risalenti al 72-71 a.C. e le più famose Certosa di Serra S.Bruno e la Cattolica di Stilo.

Giuseppe Frandina

Giuseppe