Il Premio Letterario Caccuri al Salone del Libro di Torino

Il Premio Letterario Caccuri al Salone del Libro di Torino

E’ ormai uno dei premi più ambiti in Italia in ambito letterario e, pertanto, non poteva mancare una presentazione dell’edizione 2017 durante il Salone del Libro a Torino. L’appuntamento è al Padiglione 3 S64 T63, dove in questo momento si sta svolgendo l’evento con la partecipazione di Adolfo Barone, presidente dell’Accademia dei Caccuriani; Roberto de Candia e Olimpo Talarico, vice presidenti dell’Accademia dei Caccuriani; Giusy Starapoli Calafati, responsabile concorso di poesia dialettale della medesima Accademia; Cataldo Perri, scrittore, musicista e medico. Presenti anche gli studenti del liceo umanistico Suardo di Bergamo con i loro docenti.
Il contest culturale è nato da un sogno si legge sul sito, quello di far innamorare una regione, un Paese intero, di un luogo anacronistico e con tanta storia. Dietro la manifestazione – che ogni anno si tiene ad agosto- c’è l’Accademia dei Caccuriani: cuore pulsante del Premio Letterario. Si definiscono guerrieri pacifici i caccuriani sotto l’egida del binomio “Cultura=Mercato=Economia”. Diverse le personalità eminenti, dal mondo del cinema a quello del giornalismo, dalla saggistica alla narrativa, che sono salite su questo palco a ritirare un premio insignito dal Presidente della Repubblica con la medaglia al valore culturale e promosso con il patrocinio della Comunità Europea, della Regione Calabria e del Comune di Caccuri. Una comunità, quella creatasi qui nel borgo crotonese, che ha voglia di assurgere la lettura ad alto momento di coesione sociale, sebbene il contesto socio-economico attorno sia complicato, ma al contempo ricco di stimoli e sollecitazioni.

Giuseppe Frandina

Giuseppe